Termina 0-0 il big match della 24esima giornata di Serie A tra Napoli e Inter.
Nel solito spettacolare San Paolo, gremito da 60mila spettatori, sono molti i tifosi con la maschera di Collina, in segno di protesta verso il designatore per gli errori arbitrali costati cari agli azzurri nelle ultime gare. A dirigere la gara Rosetti, assistito da Calcagno e Ayroldi, con Brighi quarto uomo.
Per quanto riguarda le formazioni, Mazzarri deve fare a meno dello squalificato Maggio e degli indisponibili Lavezzi, Dossenae Santacroce; e schiera dallinizio De Sanctis tra i pali, difesa a tre con Campagnaro, Cannavaro e Grava, a centrocampo Zuniga, Gargano, Pazienza, Aronica e Hamsik, in avanti Denis e Quagliarella. Mourinho, invece, non può contare su Chivu, Stankovic e Materazzi, e mette in campo: Julio Cesar, difesa a quattro con Maicon, Lucio, Samuel, Santon, terna di centrocampo con Muntari, Cambiasso e Zanetti, in avanti Sneijder, Pandev e Milito.
La gara inizia con il Napoli in avanti, che si rende pericoloso con Quagliarella. Al secondo minuto arriva subito unammonizione per lazzurro Pazienza che compie un fallo su Muntari. Una decisione forse eccessiva da parte di Rosetti che subito scatena le urla di Mazzarri e del pubblico. Al 10 prima grande occasione per il Napoli, con Hamsik che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Zuniga, colpisce la traversa in pieno. Al 14 Rosetti giudica involontario lo stop di Aronica con un braccio in area di rigore, che poteva comportare la massima punizione dal dischetto. Passano pochi minuti e i nerazzurri sfiorano il vantaggio con Milito che, su errore dei difensori napoletani, si trova il pallone tra i piedi ma De Sanctis interviene prontamente. Al 19 il Napoli torna a pressare e Julio Cesar con uno strepitoso intervento devia in angolo un colpo di testa in tuffo di Denis. Al 20 Maicon viene ammonito per proteste, pochi minuti dopo tocca a Muntari che stende a centrocampo Zuniga. Alla mezzora su calcio dangolo la difesa del Napoli allontana il pallone dallarea, dalle retrovie arriva però Muntari il cui potente sinistro sbatte sullincrocio dei pali; la palla è ancora in gioco ma De Sanctis riesce a bloccare un cross di Sneijder. Nel finale del primo tempo il Napoli abbassa il ritmo e lInter guadagna metri a centrocampo, ma il risultato resta sullo zero a zero. Da registrare lammonizione di Zuniga (gomitata a Muntari durante uno scontro aereo) allo scadere dei due minuti di recupero concessi. Un bel primo tempo, intenso, dove sono mancati gol ma non certo lo spettacolo, con il Napoli molto più incisivo e pericoloso rispetto allInter.
Nella ripresa sono i nerazzurri (con Mariga che entra al posto di Muntari) a firmare il primo tiro in porta con Sneijder , sul cui tiro dal limite però De Sanctis blocca tranquillamente. Al 5 punizione da 38 metri calciata dallo stesso olandese, palla in area con Milito che, braccato da tre difensori azzurri, cade a terra, ma larbitro lascia proseguire (si vede Aronica che cinge leggermente largentino ma non sembra un fallo da rigore) e pochi secondi dopo Sneijder viene ammonito per un fallo ai danni di Gargano. Nei minuti successivi la gara viene giocata a centrocampo fino al 17 quando lInter potrebbe centrare la prima rete della gara: tacco di Milito che apre per linserimento di Mariga, passaggio a Pandev che, dopo qualche secondo di indecisione, calcia dritto verso De Sanctis, che blocca. LInter ci riprova con un affondo di Maicon per Milito, ma De Sanctis sul primo palo gli chiude lo specchio della porta. Poi il fronte si capovolge e al 21 è il Napoli a sciupare loccasione più ghiotta della partita: palo di Quagliarella su tiro dal limite, la palla giunge ai piedi di Denis che, a porta vuota, manda a lato. Un minuto dopo Quagliarella batte dalla distanza, destro che diventa un assist per Denis, controllo, tocco che evita Julio Cesar, ma Lucio spazza via. Al 26 cambio dellInter sul fronte dattacco: fuori Pandev, dentro Etoo. Alla mezzora della ripresa il Napoli ora appare stanco, paga dazio per laltissimo ritmo tenuto fino a questo momento. Tuttavia, stringe i denti e continua a spingersi in avanti: è Hamsik a impensierire la difesa interista al 32 con un sinistro, su sponda di Denis, che finisce a lato, così come avviene due minuti dopo. Al 36 primo cambio del Napoli: esce Zuniga, zoppicante, dentro Cigarini. Gargano viene ammonito per fallo a centrocampo su Sneijder (salterà la prossima trasferta a Siena). Al 42 piccolo brivido per gli azzurri: calcio di punizione di Maicon, la palla attraversa tutta la mischia in area ma prende una traiettoria velenosa che De Sanctis però addomestica. Lultimo tentativo dellInter è di Mariga, la cui conclusione dal limite viene però respinta da Cannavaro.
Dopo un minuto di recupero si chiude la gara, molto equilibrata, con il Napoli leggermente meglio dellInter, che in classifica allunga a +7 sul Milan, mentre gli azzurri con 39 punti raggiungono al quarto posto la Sampdoria, a +1 dalla Juventus.
COMMENTI. Meritavamo la vittoria, ha commentato Mazzarri a caldo. Abbiamo messo sotto lInter per quasi tutta la gara, ci è mancata la fortuna. Spero tra laltro che le condizioni del terreno di gioco, che in partite come queste ci penalizza, il prossimo anno siano migliori. Non ha dubbi, dunque, il tecnico livornese sul valore dimostrato dagli azzurri. E a sottolineare il suo di valore ci pensa il presidente De Laurentiis che risponde così a chi gli chiede come vedrebbe Mourinho allenare il Napoli: Non cambierei mai Mourinho con Mazzarri, nemmeno se me lo regalassero. Sul risultato diversa, rispetto a quella di Mazzarri, lopinione di Mourinho: Non so se il risultato è giusto. E ritiene nettissimo il rigore non fischiato dopo lo stop di braccio di Aronica su cross di Maicon. Ciò nonostante, per il tecnico portoghese il Napoli non meritava di perdere la partita. Sulla battuta di De Laurentiis è lapidario: Parla, parla, parla ma il calcio non è Hollywood.
Risultati 24^ giornata: Cagliari-Bari 3-1, Catania-Atalanta 0-0, Chievo-Siena 0-1, Juventus Genoa 3-2, Livorno-Bologna 0-1, Milan-Udinese 3-2, Napoli-Inter 0-0, Parma-Lazio 0-2, Roma-Palermo 4-1, Sampdoria-Fiorentina 2-0.
Classifica: Inter 54, Roma 47, Milan 45, Napoli 39, Sampdoria 39, Juventus 38, Palermo 37, Cagliari 35, Genoa 35, Bari 32, Fiorentina 31, Parma 30, Chievo 29, Bologna 28, Lazio 25, Udinese 24, Catania 24, Livorno 23, Atalanta 21, Siena 16.