CASERTA. I carabinieri delnucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno catturato il 44enne Pasquale Vargas, latitante del clan dei casalesi, condannato a 12 anni di carcere nel processo ‘Spartacus”.
Inserito nell’elenco di 100 ricercati più pericolosi, Vargas era irreperibile dal 2005. E’ stato sorpreso a Giugliano, nel napoletano, aveva con sé una pistola Beretta calibro 7,65 e tre caricatori.
All’interno del clan dei Casalesi, secondo le accuse formulate nei suoi confronti, ricopriva il ruolo di killer ed estorsore, nonché quello di uomo di collegamento tra i Bidognetti, il latitanteMichele Zagaria e le altre frange del clan. Dopo la disarticolazione della fazione Bidognetti, decimata dagli arresti, sembra si fosse avvicinato a quella degli Schiavone, del capo storico Francesco “Sandokan” Schiavone. Le sue zone d’influenza quelle di Castel Volturno, Mondragone e Casal di Principe. Nei suoi confronti pendeva un’ordinanza di ripristino della custodia cautelare emessa dalla Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere il 30 giugno 2005.
A maggio era stato arrestato il fratello Roberto, 41 anni, di Casal di Principe, ritenuto responsabile del triplice omicidio Papa-Minutolo-Buonanno.