Diritti tv Mediaset, assolto il parlamentare Berruti

di Redazione

Massimo Maria BerrutiMILANO. Massimo Maria Berruti, deputato del Pdl, è stato assolto dall’accusa di riciclaggio in uno stralcio del processo per i diritti televisivi di Mediaset.

Per altri capi di imputazione è stata dichiarata la prescrizione. Il pubblico ministero, Fabio De Pasquale, aveva chiesto una condanna cinque anni di reclusione.

Secondo l’accusa, Berruti era era il procuratore e il beneficiario del conto Jasran, sul quale sarebbero confluiti tra il 1994 e il 21 novembre 1995 circa alcune decine di milioni di euro derivanti da presunte irregolarità da parte di Mediaset nella compravendita di diritti televisivi e cinematografici. Per questa vicenda è in corso un processo che vede imputati, tra gli altri, Silvio Berlusconi e il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri e nel quale la prossima udienza è prevista il primo marzo, sempre che non sia rinviata a causa dell’approvazione della legge sul legittimo impedimento. Il difesa ha sempre sostenuto che in realtà il beneficiario del conto era un collaboratore di Berruti deceduto nel 2000.

“E’ emersa la verità. – commenta Berruti – So di essere innocente e per questo mi sono sempre presentato in aula, non ho mai ricorso a legittimi impedimenti né ho voluto rinvii. Volevo essere giudicato perché so di non avere commesso nulla di quanto mi è stato imputato”. Ora per il processo di appello il parlamentare non vuole che scatti la prescrizione: “Se la prescrizione dovesse determinarsi, – annuncia il pidiellino – rinuncerò perché voglio essere giudicato innocente come sono”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
Whatsapp
Redazione
Condividi con un amico