VITERBO.Marcella Rizzello, di 30 anni, è stata ritrovata morta nella propria casa, a Civita Castellana, in provincia di Viterbo.
A scoprire il cadavere nella villetta di via Dei Latini, alla periferia della cittadina, è stato il compagno della vittima, al rientro dal lavoro.La donna presentava ferite da arma da taglio all’addome, con al fianco la figlioletta di nove mesi che piangeva disperatamente. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che, tra le prime ipotesi, seguono quella dell’omicidio durante un tentativo di rapina.
Il pm Renzo Petroselli ha disposto l’accompagnamento nella locale caserma dei carabinieri del compagno della donna, che è stato interrogato. L’uomo, che lavora come barista, ha dichiarato di aver trovato la moglie morta, distesa in una pozza di sangue. Il magistrato ha disposto anche il sequestro della sua auto.
Secondo i primi rilievi, la Rizzello potrebbe essere morta dissanguata. Le ferite da arma da taglio, almeno due, che le sono state inferte al torace, potrebbero non avere raggiunto organi vitali, ma le avrebbero provocato un violento sanguinamento e il conseguente decesso.