MARCIANISE. Dal 12 novembre, data inaugurale, ad oggi, Festa del libro… parliamone ha rappresentato una manifestazione dal costante e crescente successo, confermato anche dalla serata del 18 novembre, …
… durante la quale è stato ospitato il professore Francesco Cammisa, che ha presentato il suo Il capitano Zangen. La sala polifunzionale della biblioteca, teatro dellevento, era gremita per loccasione,ed il pubblico convenuto ha mostrato continuo entusiasmo per le doti scrittorie ed oratorie dellautore.
E stato proprio lui a sostanziare il cuore del dibattito, moderato dal giovane Mauro Foglia, componente dellassociazione Eclettica, proponendo una riflessione che, partendo dalla tragicità degli eccidi del nazismo, si è focalizzata sullindividuazione dei reali soggetti artefici della storia. E proprio lassociazione Eclettica è stata la madrina della serata, organizzata come di consueto dallamministrazione, coadiuvata dall associazione Amici del Libro.
Lintervento di Cammisa è stato applaudito dagli astanti, compresi gli altri relatori che lo affiancavano al tavolo di discussione: Raffaele Delle Curti, presidente dellassociazione Eclettica, a cui è stato affidato il contributo incipitario; Giuseppe Luigi Esposito, membro di Amici Del Libro; e il presidente della IV commissione cultura, nonché consigliere comunale Domenico Delle Curti. Viva la curiosità dei presenti nei confronti dellargomento trattato, palesatasi nelle numerose domande rivolte allautore, ed agli altri relatori.
IL LIBRO. Wilhelm Zangen, protagonista dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, sconta in Italia gli arresti domiciliari. Il caso, inaspettatamente, gli offre l’opportunità di aiutare il fratello di una delle vittime del 24 marzo ’44, un povero vecchio cui è stata occupata abusivamente la casa popolare. La vicenda paradossale, che vede i diabolici fantasmi della storia nella parte dei paladini dei più deboli e lo Stato democratico nella parte di un giustiziere dei poveri inetto e inefficace, tocca il tema della divisione delle colpe, dell’impossibilità di distinguere con certezza il bene dal male, dello scambio dei ruoli tra vittima e carnefice . Lautore del testo riesce con grande stile a prendere spunto da tale episodio senza restare intrappolato nella consueta cronologia dei fatti, ma va alla ricerca del senso delle vicende umane, del senso della storia dellumanità e del senso della storia dei singoli individui.
LAUTORE. Franceso Cammisa è docente ordinario di Storia del diritto medievale e moderno presso la facoltà di Giurisprudenza della Sun (Seconda Università degli studi di Napoli), nonché autore di tre straordinari romanzi: lantirickel (2003); Pavana per carogne impenitenti (2205); e il Tempo di Caino (2007).