SANTA MARIA CV. Occupazione dei terreni dellAsl, firmato il protocollo dintesa con il Comune per porre fine ad un annoso contenzioso.
Presso il Comune, il sindaco Giancarlo Giudicianni, il direttore del distretto 38 dellAzienda Sanitaria Locale Francesco Graziano, il direttore dellarea Affari Generali, Francesco Balivo, ed il responsabile del Patrimonio, Giuseppe Manno, hanno siglato un protocollo dintesa per risolvere la disputa che pende da diversi anni tra il Comune di Santa Maria Capua Vetere e lAsl. LEnte comunale, infatti, occupa da anni i terreni, di proprietà dellazienda sanitaria, su cui insistono attualmente la piscina, il campo di rugby, la struttura scolastica adibita a Distretto di Salute Mentale e tutta larea mercatale.
LAsl, daltro canto, per lallocazione dei propri uffici ha preso in fitto in città diversi locali, sparsi su tutto il territorio e spesso non confacenti alle esigenze degli utenti e del personale. Proprio per far fronte alle necessità della popolazione e garantire livelli adeguati nella erogazione dei servizi, il Comune ha interesse a collocare tutte le prestazioni dellAsl in ununica struttura, di facile accesso, nel centro urbano. Per questo, a proprie spese, il Comune realizzerà un immobile di circa 600mila metri quadrati con annessi parcheggi, nelle immediate vicinanze del casello autostradale e dellingresso della Variante Anas. LAzienda Sanitaria Locale, invece, rinuncerà al contenzioso e cederà i terreni su cui insistono la piscina, il campo da rugby, il mercato e il Distretto di Salute Mentale.
Il protocollo dintesa siglato questa mattina giunge a corollario di un intenso dialogo avviato dallamministrazione comunale con i vertici dellAsl, volto a migliorare la qualità dei servizi pubblici erogati. La settimana scorsa, i vertici dellAzienda Sanitaria Locale, infatti, hanno consegnato al primo cittadino un progetto relativo alla costruzione per uso sanitario di due edifici sulla superficie dellex A.t.i. concepiti in modo da poter servire circa 69mila abitanti.
Soddisfatto il sindaco che afferma: Abbiamo completato un altro tassello, poter usufruire di tutti i servizi sanitari pubblici allinterno di unica struttura è un risultato importante. Da anni andava avanti una disputa per certi versi assurda. Con questo protocollo e con la realizzazione del progetto di costruzione del nuovo distretto poniamo fine ad una questione alla quale le amministrazioni precedenti non hanno posto la dovuta attenzione.