SANTARPINO. Altra attesa iniziativa nellambito di “Aspettando il Carnevale”, la manifestazione promossa dal Comitato permanente del Carnevale Atellano.
Lappuntamento è per domenica 7 febbraio, alle ore 10.30, nella sala convegni del Palazzo Ducale Sanchez de Luna in Piazza Umberto I. La sala ospiterà il convegno intitolato “Cosè il Carnevale La canzone di Zeza”. Dopo il convegno, la corte del Palazzo Ducale farà da cornice a balli e canti tipici del Carnevale. Saranno presenti, per loccasione, il fotografo Salvatore Di Vilio, Giuseppe DellAversana, ex sindaco di SantArpino e Giuseppe Benincaso, uno dei componenti del Comitato. Presenti, in rappresentanza dellamministrazione comunale, il sindaco Eugenio Di Santo e lassessore alla cultura Giuseppe Lettera.
“Un momento importante- ha dichiarato entusiasta il presidente Virginio Guida (nella foto)- oltre che unoccasione unica ed imperdibile per scoprire, insieme ad esperti ed esponenti della cultura locale, quello che è il vero significato di questa festa. Grazie a Salvatore Di Vilio, autore del libro fotografico ispirato proprio al Carnevale, ripercorreremo i momenti più significativi di un passato più o meno recente, attraverso un vero e proprio viaggio nel tempo, nelle magiche atmosfere di questa festa tanto attesa. In questo volume ci sono scatti dei momenti più significativi del Carnevale festeggiato nel nostro paese e, in particolare, la sfilata dei dodici mesi e la canzone di Zeza che, non a caso, dà il nome al nostro Comitato. E Giuseppe DellAversana, nel suo intervento, ci parlerà proprio della tradizione della Canzone di Zeza mettendo in evidenza tante curiosità”.
“La nostra iniziativa- ha continuato Guida – si inserisce in un percorso già intrapreso di promozione culturale, di valorizzazione e di rinascita del nostro territorio che dia un senso nuovo allappartenenza alla nostra comunità. In una società in cui tutto scorre così velocemente davanti ai nostri occhi, diventa fondamentale creare e mantenere in vita testimonianze che facciano sì che il nostro passato non cada nelloblio. Per il nostro Comitato rappresenta una priorità far ritornare in vita usanze e riti che affondano le loro radici nella nostra tradizione e nella cultura atellana. Approfitto, ancora una volta, per ringraziare il sindaco Di Santo, lassessore Lettera e lintera amministrazione comunale per il supporto che ci hanno fornito fin dallinizio e che si è rivelato fondamentale per la concretizzazione del nostro progetto. Ringrazio ovviamente lintero staff e quanti, in questi giorni, stanno lavorando senza sosta affinché il nostro progetto possa avere il successo che merita”. Invito, dunque, tutti- ha concluso – a partecipare a questevento così importante che ci farà riscoprire le radici e le vere tradizioni di una festa tanto attesa”.
Guida ha poi ricordato i prossimi appuntamenti. Il 13 febbraio, alle ore