SANTARPINO. Si terrà domenica 28 febbraio, alle ore 10.30, la presentazione della ristampa anastatica delledizione del 1884 del libro «Memorie storico-critiche sulla vita di S. Elpidio, Vescovo Africano e Patrono di S.Arpino».
Liniziativa, che si svolgerà nella suggestiva cornice della sala convegni del Palazzo Ducale Sanchez de Luna di S.Arpino, è voluta e organizzata dalla Pro Loco della cittadina atellana guidata dal presidente Aldo Pezzella. Il programma della mattinata oltre a Pezzella, prevede gli interventi del Presidente onorario della Pro Loco, Giuseppe DellAversana, del parroco della chiesa di S.Elpidio, don Umberto DAlia, e della studiosa Maria Cinquegrana.
Questiniziativa – spiega il presidente Pezzella – si pone nel solco dellimpegno per il recupero e la valorizzazione della memoria storica locale. Il testo sulla vita di SantElpidio è senza ombra di dubbio unopera di grande valore letterario di cui erano rimaste ormai solo pochissime ed ingiallite copie. Questo recupero editoriale si è reso necessario per non perdere un pezzo importante di memoria e consentire ai giovani di conoscere meglio una parte del nostro immenso patrimonio culturale. Loperazione di ristampa di un libro ultracentenario, oltre che avere un indiscusso valore culturale, a nostro parere, serve anche a rafforzare il tessuto connettivo della comunità e a rinsaldare il rapporto fra passato e presente riannodando con il filo della storia i rapporti fra vecchi e nuovi cittadini del nostro paese. La ristampa – prosegue Pezzella – tra laltro, intende anche perseguire una finalità che collima con quella che ispirò oltre un secolo fa la prima pubblicazione del testo: la ristrutturazione della Chiesa di SantElpidio Vescovo. Il nostre illustre concittadino Maisto, pubblicò, infatti, il suo libro proprio nellanno dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento della Chiesa Madre. Adesso nel 2010 il libro viene ripubblicato anche con lo scopo di contribuire alla raccolta fondi necessari al restauro della nostra seicentesca ed amata chiesa.
In questa moderna edizione, sono stati inseriti anche alcuni inediti quali la ricostruzione planimetrica della prima chiesa di SantElpidio, i documenti anagrafici del Maisto, la traduzione a cura di Adele DAmbra ed Erminia Aimone, delle epigrafi latine ed unimmagine ottocentesca di S.Elpidio.
Un lavoro dindagine corale complesso – conclude Pezzella – la cui riuscita è stata possibile grazie alla collaborazione di tanti amici tra cui Roberto Di Carlo, Elpidio Iorio, Francesco Ziello, Guido Rocco, Raffaele DellAversana, Vittorio Errico, Francesco Capasso, Raffaele Persico, Gino Della Rossa, Antonio DAmbra, Alfredo DellAversana, Salvatore Della Rossa, Teresa DellAversana, Peppe DellAversana, Elpidio Pezzella, Carmela Bravaccino, Loredana Di Carlo ed Enrica Caiazzo.