TEVEROLA. “La politica è piena di affaristi. Purtroppo anche nel centrodestra teverolese, l’affare ha caratterizzato l’attività di qualcuno. Teverola sa ed io mi fermo qua”.
Così il medico Francesco Bortone (nella foto), esponente del Pdl e fondatore del circolo “Progetto di Libertà per Teverola”, formato da un gruppo di persone che, come lui, non hanno condiviso le scelte del coordinamento cittadino del Pdl, guidato dall’avvocato Umberto Barbato. Bortone risponde proprio a quest’ultimo, che nei giorni scorsi si è scagliato contro la decisione dello stesso medico e del “Progetto di Libertà” di aderire alla lista civica capeggiata dall’ex sindaco Biagio Lusini per le prossime comunali. Ma lo fa attraverso un’analisi politica: “A Teverola il centrodestra prende il 60-70% alle politiche, mentre alle amministrative racimola pochi voti. E’ ancora viva la pesante bocciatura della lista unica del Pdl alle comunali del giugno 2009 quando, nonostante gareggiasse da sola per la ricusazione della lista di Lusini, non riuscì ad ottenere il quorum di votanti necessario per validare le elezioni”.
“Noi – sottolinea Bortone – abbiamo preso le distanze dal Pdl innanzitutto perché il partito ha ceduto la candidatura a sindaco a Gennaro Melillo, coordinatore del Pd, ex vicesindaco Gennaro Melillo nonché pilastro del comitato ‘Non Voto’ che si schierò nel giugno 2009 si schierò contro la lista del Pdl. Altro dato è che esponenti ufficiali del Pdl, con le loro famiglie, hanno votato alle primarie Pd. Poi, la pretesa di qualcuno di voler continuare ad essere l’unico candidato sindaco nonostante la bocciatura del precedente turno”. Il riferimento è chiaramente legato a Gennaro Caserta, ex candidato sindaco del Pdl e antagonista di Bortone all’interno del partito locale.
E qui il medico teverolese spiega i termini dell’accordo con il “Progetto Civico” di Lusini: “Il circolo Progetti di Libertà ha un suo rigido programma ed ogni forma di accordo elettorale verrà fatta esclusivamente su base programmatica perché gli accordi affaristici, prerogativa di qualcuno, non ci appartengono. Abbiamo designato tre candidati, a loro spetterà l’applicazione e il rispetto del programma”.
Per quanto lo attiene personalmente, Bortone annuncia che non sarà candidato alle comunali, offrendo il proprio contributo dall’esterno ai tre candidati. Tuttavia, sta valutando l’eventualità di una candidatura alle provinciali nel collegio Aversa 3 (Teverola, Carinaro e parte di Aversa), anche in virtù delle linee tracciate dal coordinamento di collegio del Pdl che vuole dare la priorità a coloro che sono stati candidati alle passate provinciali del 2005. In quell’occasione, per Forza Italia, fu candidato lo stesso Bortone, che sfiorò di un soffio l’elezione.
