TEVEROLA. Lavvocato Umberto Barbato, coordinatore cittadino del Pdl, critica il gruppo di esponenti del partito, guidati dal dottor Francesco Bortone, che hanno creato una propria associazione, il Progetto di Libertà, alleandosi con la coalizione dellex sindaco Biagio Lusini.
Finalmente si sono tolti la maschera. dice Barbato Dopo mesi di camuffamenti, il gruppetto di simpatizzanti del Pdl, facente capo al dottor Bortone, si è rivelato con il suo vero volto: quello di nemico del Pdl e dei suoi quadri dirigenti, schierandosi con lavversario di sempre, lex sindaco Lusini. Difatti, ha inserito due o tre candidati nella vecchia lista Progetto Civico-Teverola Città, sposandone cultura, politica e programma e riconoscendosi in Lusini. Sembra incredibile, non vero. A distanza di meno di un anno questi personaggi, oggi candidati nella lista Lusini, sono gli stessi che nella scorsa competizione elettorale di giugno 2009 si contrapposero a lui. Hanno anche la sfrontatezza di definirsi squadra nuovissima e qualificarsi come soggetti scelti tra le fila del Pdl al solo fine di ingannare gli elettori, in particolar modo quelli del Popolo della Libertà. Se questo è lintento, non ci riusciranno, perché il popolo intero li boccerà ed i quadri dirigenti staranno con gli occhi bene aperti evitando ogni confusione tra loro ed il vero Pdl, che ha ununica sede, senza succursali, che si trova dalla sua nascita in via Cavour.
Da parte sua, invece, Barbato illustra le basi dellalleanza tra il Pdl e il Comitato Civico per Teverola che ha portato alla formazione della lista Patto per Teverola capeggiata dallex vicesindaco Gennaro Melillo. Il Pdl, – spiega Barbato attualmente frequentato da vecchi e nuovi soci, nonché da simpatizzanti sempre più numerosi, concorrerà nelle prossime elezioni amministrative del 28/29 marzo in maniera paritaria con il Comitato Civico, e non con due o tre elementi in una lista già confezionata. Il partito ed il comitato concorreranno sotto il simbolo Patto per Teverola che con lintero gruppo dirigente ha predisposto un programma velleitario, che prevede, tra le molteplici priorità, innanzitutto la funzionalità della macchina amministrativa; la riorganizzazione degli uffici con laumento del personale amministrativo; dei vigili urbani che devono essere presenti sul territorio; la viabilità con la creazione con la creazione di sbocchi alternativi al corso di via Roma; ambiente pulito senza aggravio di nuove tasse a carico dei cittadini ai quali, al contrario, vanno indirizzati sgravi fiscali con la riduzione delle bollette elettriche, essendo la città di Teverola sede di diverse centrali elettriche, cosa che è già avvenuta nei paesi limitrofi, e che per il passato è stata completamente ignorata.
La lista Patto per Teverola conclude Barbato si impegna a realizzare il programma per rendere Teverola una città veramente nuova, un simbolo ed un modello da imitare da parte dei paesi confinanti, così come facevano nel passato remoto allorquando Teverola, allora paese, era considerata la culla dellaccoglienza e del vivere civile.