AVERSA. Un incontro fortemente voluto quello tra il sindaco della città di Aversa Domenico Ciaramella e la stampa in merito alla nuova emergenza rifiuti.
Un incontro che per una corretta informazione su ciò che in questi giorni accade alla città normanna. Bisogna per forza di cose fare chiarezza e soprattutto bisogna chiarire come stanno andando le cose, ha dichiarato il primo cittadino, che ha predisposto, di concerto con la struttura della Protezione Civile campana, unoperazione di raccolta straordinaria dei rifiuti. Prima che cominciassero le operazioni di raccolta dei rifiuti, – ha spiegato Ciaramella – è intercorsa una telefonata tra me ed un alto funzionario vicino al ministro Maroni. Sono stato chiaro. O provvedevano immediatamente alla raccolta o avrei dichiarato la città non adeguata dal punto di vista igienico sanitario. Questa cosa avrebbe comportato non solo la chiusura delle scuole ma anche limpossibilità di recarsi alle urne. Dopo poco ho ricevuto visita dal generale Morelli, ex braccio destro di Bertolaso, che ha disposto un piano di evacuazione dei rifiuti immediato.
Già da giovedì sera, quindi, è partita una raccolta straordinaria di circa 200 tonnellate al giorno. Ma i militari dellEsercito, accompagnati dai camion dellAsia, hanno incontrato i blocchi dei dipendenti del consorzio unico, fino a quando la situazione è tornata alla calma. Grazie allintervento delle Province di Caserta e Napoli, sono stati stanziati circa 8 milioni di euro che serviranno a pagare gli stipendi di febbraio e marzo ha continuato Ciaramella ed ora gli operai del consorzio lavorano in sinergia con i militari. Ma sappiamo che questa è una situazione precaria perché, finiti i soldi, presto ritornerà lemergenza.
E la fascia tricolore fa un annuncio a sorpresa: dalla prossima settimana il comune normanno si staccherà dal consorzio per concedere laffidamento provvisorio alla ditta Senesi spa, che si occuperà della differenziata in città. La soluzione al problema? Ciaramella è del parere che il governo dovrebbe intervenire come nel caso Alitalia, e cioè pagare i debiti del consorzio, nominare un commissario straordinario che si occupi di far rispettare ai comuni la riscossione della Tarsu e lutilizzo della stessa unicamente per la raccolta dei rifiuti. Nel caso in cuiqualche sindaconon operi in tal senso, rimuoverlo ad horas.