AVERSA. Rifiuti, emergenza finita. Dalle prime ore di giovedì 19 marzo in ogni parte della città sono entrate in azione squadre per il prelievo dei rifiuti depositati nel corso dei dieci giorni di blocco forzato imposto dagli operatori ecologici del consorzio unico.
Una protesta attuata per contestare il mancato pagamento degli stipendi che ha rapidamente trasformata la città in una immensa discarica.
La soluzione è arrivata dicono dagli uffici comunali grazie allintermediazione del sindaco con il maggiore generale dellesercito Mario Morelli, coordinatore della struttura tecnica della Protezione civile, che ha dato immediata disponibilità dei militari ad intervenire per il prelievo dei rifiuti, e grazie alle assicurazioni fornite dai responsabili dellarticolazione territoriale del consorzio a garantire il pagamento degli stipendi.
Questo continuano ha convinto gli operatori a sospendere lazione di protesta e a riprendere immediatamente servizio. Cosicché già domani la situazione dovrebbe rientrare nella. Circa il problema segnalato da tanti, delle carenti condizioni igieniche delle zone in cui si sono accumulati i rifiuti va detto concludono che lAmministrazione ha già dato incarico di effettuare gli interventi di disinfestazione necessari.
Tra gli interventi garantiti dallamministrazione comunale da segnalare anche quello di assicurare i livelli minimi di sicurezza personale degli operatori, provvedendoli di mascherine, guanti e tutti gli strumenti a spese del comune, per poi rivalersi sul Consorzio.