AVERSA. Trasportava numerosi sacchi contenenti ritagli di pellame, da scaricare nei cassonetti della spazzatura insieme ai normali rifiuti.
Un cittadino straniero nazionalità ucraina, S.I., 45 anni, dipendente di un noto calzaturificio di Aversa, è stato bloccato dai poliziotti del commissariato di Aversa, diretti dal dottor Del Gaudio.
Lucraino, allatto del controllo, resosi conto delle sue responsabilità, tentava di corrompere gli agenti e, pertanto, veniva condotto negli uffici del commissariato dove veniva denunciato per tentata corruzione e sanzionato per le violazioni concernenti il trasporto del pellame, costituente rifiuto speciale non pericoloso, per il cui smaltimento la legge prevede modalità ovviamente diverse. Nella circostanza veniva sanzionato anche il titolare del calzaturificio.
Il ricorso a tali modalità di smaltimento dei residui di pellame, molto meno costosa per i titolari di calzaturifici, sembra essere più frequente negli ultimi tempi, approfittando delle situazioni di emergenza rifiuti, come quelle appena trascorsa