AVERSA. Il trasferimento della fiera settimanale è ai primi punti allordine del giorno dellAmministrazione Ciaramella visto che i lavori presso larea dove si insedierà la nuova fiera sono ormai nella fase conclusiva.
Lo affermano gli assessori Pasquale Diomaiuta e Alfio Verde. In verità continuano già sono stati attivati alcuni procedimenti quali il censimento di tutti gli operatori della fiera settimanale, sopralluoghi sono stati effettuati presso la nuova area, sono allo studio criteri nel rispetto della Legge Regionale num. 1/2000 per lassegnazione dei nuovi posteggi. Siamo, pertanto, in una fase avanzata per il definitivo trasferimento di una seria e degna fiera settimanale. Con stupore prendiamo atto di uniniziativa posta in essere dallassociazione zonale di Aversa Unimpresa (in fase di verifica da parte del Comune per leventuale riconoscimento) che convoca presso un locale commerciale cittadino gli ambulanti con allordine del giorno il trasferimento della fiera settimanale. Saremmo curiosi di conoscere quanti operatori del mercato settimanale si riconoscono quali associati di Unimpresa per comprendere che tipo di contributo potremmo ricevere da tale associazione.
Diomaiuta e Verde precisano che lAmministrazione Ciaramella non si è mai sottratta al confronto con le varie categorie di operatori e le varie associazioni esistenti sul territorio. Pertanto, non riusciamo a comprendere come mai uniniziativa del genere sia stata posta in essere senza linterlocutore abilitato a recepire suggerimenti da parte di tutte le associazioni presenti sul territorio. Evidentemente si vuole fare una fuga in avanti in un periodo di campagna elettorale per accreditarsi ruoli e funzioni che non competono. Così come evidenziato sulla stampa, che lassociazione Unimpresa si è resa promotrice dello svolgimento della fiera settimanale del sabato in un momento di emergenza rifiuti. Tutto falso, in quanto non è stato mai in discussione il regolare svolgimento della fiera settimanale del sabato, grazie allimpegno e agli sforzi che lAmministrazione Ciaramella ha messo in campo in questo delicato momento. La credibilità si acquista quando si è concreti e veritieri e non quando ci si basa su informazioni false e tendenziose, tantè che tale associazione, nel periodo di emergenza rifiuti, non ha avuto alcun contatto né con lAmministrazione Comunale né con il personale abilitato alla problematica. Informiamo tutto il settore del commercio aversano che tale associazione ha un unico (de)merito, ovvero quello di non aver consentito alla Città di Aversa di poter avere un unico consorzio per la costituzione di un centro commerciale naturale, il che potrebbe pregiudicare leventuale assegnazione di finanziamenti della Regione Campania con ricadute negative sul commercio e sullintera economia cittadina. Il giorno in cui, speriamo di no, dovesse accadere una cosa del genere, i commercianti conosceranno il vero responsabile.