CASAPESENNA. Ennesima tappa programmatica del tour elettorale di Antonio Magliulo.
Il candidato Pdl alle provinciali ha affrontato il tema degli accordi di reciprocità, con particolare riferimento a quello dell’agro aversano, a cui hanno aderito nei mesi scorsi tutti i 19 comuni appartenenti all’Sts area aversana, fra i quali Casapesenna (capofila) e San Cipriano d’Aversa, i due comuni che fanno parte del suo collegio elettorale.
“Ritengo che gli accordi di reciprocità siano un’occasione straordinaria di rilancio territoriale – questo l’incipit del suo intervento – e che, in modo specifico, quello dell’agro aversano abbiano l’obiettivo di puntare decisamente a problemi per noi vitali quali infrastrutture e ambiente. Per la cronaca, quell’accordo di reciprocità ha come direttrice la regimentazione delle acque. “Ciò vuol dire – ha spiegato Magliulo, nella sua duplice veste di candidato ed ingegnere – che l’azione pratica si dispiegherà attraverso una bonifica del territorio, che è straordinariamente importante per la nostra vivibilità e per il nostro futuro”.
Magliulo si è trattenuto a lungo sull’argomento, esaminandone le due facce: lo strumento della programmazione territoriale e la gestione dei fondi. “Sul primo punto – ha spiegato – si tratta di una progettazione partecipata che è la ricetta migliore per intervenire sulle questioni territoriali, una formula e un metodo che mi auguro siano adottati per tutti i problemi che saranno nell’agenda, considerato che sono i territori che progettano il proprio futuro. Sul secondo punto – ha aggiunto Magliulo – è utile osservare che le risorse previste, quando il progetto sarà approvato dall’ente regione, saranno gestite dalla società Agrorinasce in collaborazione con i comuni partecipanti a tale iniziativa. Sono sicuro che questo territorio saprà sfruttare in modo ottimale questa opportunità”.
La procedura per l’assegnazione delle risorse è in itinere e si spera che venga al più presto completata. La provincia di Caserta, partner degli “Accordi”, assumerà un ruolo importante di coordinamento e di affiancamento agli enti locali ed è per questo motivo che credo sia necessaria la presenza nel consiglio provinciale di professionalità adeguata. E qui, su questo punto, si è levata forte la promessa di Magliulo: “Una volta eletto al consiglio provinciale, il mio primo impegno sarà sollecitare con forza la regione, attraverso l’amministrazione provinciale, quella approvazione: ne va del futuro del nostro territorio e l’avvio di un’azione di bonifica che mi auguro sempre più estesa, per concretizzare quella azione di risanamento e di sviluppo che fortemente auspico e pretenderò per il nostro agro”.