CASALUCE. Il Santuario della Madonna di Casaluce deve recuperare la propria storia, scippata dai napoletani.
Gabriele Piatto, candidato del Pdl nel collegio Frignano, Casaluce e Villa di Briano lancia la sfida. Venti anni fa gli affreschi a muro che erano presenti nel Santuario di Casaluce furono portati a Napoli per il restauro, ma da allora non sono più ritornato. E uno scandalo che oggi siano esposti nel Capoluogo campano e per vederli si debba pagare il biglietto di ingresso.
Il caso fu già portato in Parlamento negli anni scorsi da Italo Bocchino che, proprio insieme a Piatto, presentò uninterrogazione parlamentare. Qui parliamo di affreschi di un immenso valore, visto che sono di Niccolò Di Tommaso, artista della scuola di Giotto. Casaluce deve recuperare il proprio tesoro e lo può fare solo attraverso la mediazione seria di un’amministrazione provinciale che abbia ben chiaro il valore di tali opere e che non lasci marcire nel degrado il proprio patrimonio artistico.