CASERTA. Loccupazione dei lavoratori del tabacco è in pericolo. L11 marzo è convocata a Bruxelles una importantissima riunione, per definire le misure agro-ambientali, che riguardano la filiera del tabacco.
A difendere i lavoratori del comparto è Angelo Polverino, il Consigliere Regionale del Pdl, che, con Marco Cerreto, si è attivato per garantire il futuro delle aziende tabacchicole della provincia.
Ho chiesto al Ministro delle politiche agricole, Luca Zaia, un impegno massimo per tutelare la nostra provincia. Sono fiducioso fa sapere il Consigliere e sono sicuro che le misure agroambientali per il tabacco saranno tali da soddisfare la nostra produzione. Non poteva essere diversamente, dal momento che in Campania e soprattutto nel casertano la filiera è tra le più produttive in Italia. Per questo motivo aggiunge Angelo Polverino la Campania con i suoi 5 mila produttori e 43 mila lavoratori non può restare fuori dagli incentivi agroambientali, che saranno negoziati a metà marzo. La questione va seguita da vicino, per questo ho allertato il Consigliere comunale Marco Cerreto. E in gioco il destino di numerosi produttori di tabacco e dei lavoratori delle manifatture. Mi fido di Zaia, però in situazioni del genere ogni regione tende a tirare acqua al proprio mulino.
Le misure agroambientali, nellambito della programmazione regionale, rappresentano una sorta di ultima spiaggia. Ci sarà per questo una corsa sfrenata per assicurarseli e per inserirli nei Piani di sviluppo rurale delle singole regioni. La normativa generale penalizza e non poco la Campania. La richiesta della filiera tiene conto degli elevati costi di produzione della coltivazione del tabacco. Su questo aspetto bisogna battersi, altrimenti lintero comparto va in crisi. La richiesta fatta al ministro – conclude Polverino è stata quella di consentire di dare una risposta adeguata alle migliaia di lavoratori coinvolti.