CASERTA. Una folla festante di simpatizzanti e militanti dellUdc ha accolto al Grand Hotel Vanvitelli il leader dellUnione di Centro Pierferdinando Casini, accompagnato stasera dal candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta per la coalizione di centrodestra, Domenico Zinzi.
La sala stracolma del Vanvitelli ha inequivocabilmente testimoniato il crescente entusiasmo nei confronti della campagna elettorale di Zinzi, che in questi giorni sta girando in lungo e in largo lintero territorio provinciale. Dopo unintroduzione del commissario provinciale dellUdc Gianni Mancino, a prendere la parola è stato proprio Zinzi che, rivolgendosi a Casini, ha esclamato: La mia candidatura? Ha fatto tutto lui.
Successivamente, Zinzi ha fatto una panoramica del difficile momento che sta attraversando la Provincia di Caserta: In questa Provincia ha detto cè grande voglia di cambiamento rispetto agli anni di malgoverno del centrosinistra. Siamo 99esimi nella classifica pubblicata dal quotidiano Il Sole 24 Ore riguardante il Bil, il Benessere interno lordo. Purtroppo, abbiamo un brutto marchio, che è quello della criminalità. Per questo, prima di ogni altra cosa, bisogna puntare sulla sicurezza. Il modello Caserta ha funzionato, ma ora bisogna arricchirlo, pensando allo sviluppo, sostenendo le imprese e mettendo a punto interventi di carattere sociale.
Zinzi, poi, ha elencato altre priorità: Le infrastrutture, e penso allaeroporto di Grazzanise e allinterporto Marcianise-Maddaloni, sono di unimportanza strategica. Inoltre vanno tutelate la filiera agroalimentare, il patrimonio artistico-culturale e va valorizzato il ruolo dellUniversità come volano di sviluppo della nostra Provincia. Deve essere garantito un supporto ai nostri giovani, puntando sul loro prezioso contributo per il rilancio di questo territorio. Sono una risorsa, una grande energia da trattenere, evitando una intollerabile emigrazione.
La battuta conclusiva ha riguardato la competizione elettorale: Tra una settimana ha aggiunto Zinzi raccoglieremo un grande risultato, così come farà il partito dellUdc, che in questi anni è cresciuto grazie ad un serio e capillare impegno sul territorio. La coalizione di centrodestra in Provincia di Caserta e in Regione è molto coesa e cè una gran voglia, da parte di tutti, di riconquistare Corso Trieste e Palazzo Santa Lucia.
Casini ha iniziato con una considerazione sulla candidatura di Zinzi: Sembra strano a dirsi ha spiegato ma per noi la candidatura di Zinzi alla Presidenza della Provincia di Caserta è anche un sacrificio, in quanto, dovendo ricoprire una simile carica istituzionale, sarà costretto a limitare la sua attività di partito. La Provincia di Caserta ha una immagine non positiva e per questo è fondamentale che gli uomini migliori scendano in campo in prima persona per assumersi la responsabilità di governare il territorio. In Provincia di Caserta ha aggiunto Casini abbiamo bisogno di vincere largamente, al primo turno. A Caserta abbiamo tenuto ferma la barra sul nome di Zinzi, convinti che la sua sarà una Presidenza in grado di unire. Zinzi sarà il Presidente di tutti i casertani. Mimì saprà favorire quel cambiamento necessario a questa terra, riscattandola dopo anni di cattivo governo del centrosinistra.
Intanto, sabato, alle ore 12, il ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna farà visita in via Roma a Caserta al comitato elettorale di Zinzi. Il ministro, che terrà una breve conferenza stampa assieme a Zinzi, ha anticipato di trenta minuti la sua visita per poter prendere parte alla manifestazione del Pdl in programma domani a Roma.