CASTEL VOLTURNO. Il Pdl, guidato dal candidato sindaco Antonio Scalzone, commenta l’attuale scenario in vista del voto del 28 e 29 marzo.
“Il nostro programma elettorale pone al centro dell’attenzione le seguenti azioni di governo: Legalità e Ordine pubblico, completamento del risanamento ambientale, cultura e istruzione, sviluppo agrituristico, finanza pubblica, propositi che hanno bisogno di uomini rispettosi delle istituzioni ma fondamentalmente di uomini con etica e morale radicati nella legalità”.
“Noi del Popolo della Libertà di Castel Volturno concordiamo tutto quanto scritto dal professor Caprio, lo invitiamo però, ad essere più chiaro, a fare i nomi e non sparare nel mucchio. Noi del Pdl di Castel Volturno chiediamo al professor Caprio, di dirci come mai, mentre Ella asserisce che per rispettare gli accordi elettorali comuni (Puc e Siad) il suo partito ha dovuto subire penose scelte personalistiche, mentre il dottor Mario Luise, attento conoscitore delle problematiche di Castel Volturno, nonché padre politico del Pd di Castel Volturno, e quindi anche padre politico del professor Caprio, definisce lo stesso Puc ‘abnorme, tardivo e dannoso che, nel silenzio generale, si ripropone di autorizzare un’altra colata di cemento'”.
“Chiediamo ai cittadini ed elettori di Castel Volturno di aprire gli occhi, di rendersi conto che si sta cercando di ripetere quella grande ammucchiata contro Scalzone, con l’unica variante che al posto del Giudice Nuzzo, a capo di essa potremmo trovarci l’avvocato Letizia. Non sprecate altri 5 anni, dai forza al territorio, scegli Scalzone per ripartire e per, come dice il professor Caprio, completare il Risanamento Ambientale, iniziato con la Giunta Scalzone, con l’abbattimento delle Torri”.
