Nuovi scontri in Nigeria tra musulmani e cristiani. Il giornalista Yemi Kosoko avrebbe contato almeno duecento cadaveri dopo scontri avvenuti oggi tra pastori musulmani e la comunità cristiana locale nella Nigeria centrale.
Secondo il testimone la maggior parte dei morti sarebbero donne e bambini, uccisi a colpi di machete. Il reporter avrebbe contato i corpi insieme a un inviato ufficiale del governo nigeriano in un villaggio a sud della città di Jos. La Croce Rossa riporta che l’esercito avrebbe circondato i villaggi teatro delle violenze e che molti si sarebbero messi in fuga.
Nella zona di Jos già a gennaio scorso oltre 400 persone sono morte in seguito a scontri religiosi tra cristiani e musulmani.