SUCCIVO. E il dottor Raffaele Auletta il candidato dellItalia dei Valori alle elezioni provinciali del 28 e 29 marzo nel collegio Gricignano-Cesa-Succivo.
In questi mesi ha dichiarato il coordinatore, avvocato Vincenzo Pastena le nostre sezioni si sono confrontate affinchè la scelta del candidato alle prossime elezioni provinciali fosse quella più giusta e la persona designata rappresentasse pienamente i principi del nostro partito. Attraverso un percorso comune di confronto e di condivisione il nostro collegio è giunto ad una scelta unanime che è ricaduta sul dottor Auletta. Un giovane che ha fatto della politica una scelta importante e consapevole e che siamo certi, con la sua determinazione e la sua volontà, rappresenterà degnamente il nostro partito alla prossima tornata elettorale.
E proprio ai giovani – ha continuato Pastena – che bisogna dare spazio ed è su di loro che dobbiamo contare affinchè si realizzi una politica nuova, concreta, aperta alla risoluzione dei problemi e che sia prima di tutto partecipazione. Il nuovo è quello che manca alla politica e, soprattutto, al nostro territorio e bisogna far sì che nel mondo politico, attraverso i giovani, soffi un vento di novità. Ed è necessario farlo oggi più che mai in quanto si profila un momento di scelte politiche importanti che condizioneranno il nostro futuro. Bisogna riportare al centro dellattenzione della politica provinciale linteresse dei nostri cittadini e i principali problemi del nostro territorio attraverso una progettualità concreta. Dobbiamo lavorare per il futuro della nostra provincia affinchè diventi sempre più un luogo dove sia piacevole vivere.
Sono orgoglioso ha aggiunto entusiasta il candidato Auletta del fatto che la scelta delle tre sezioni che compongono il nostro collegio sia ricaduta unanimemente su di me. Nonostante la mia giovane età mi impegnerò a rappresentare con forza e volontà lItalia dei Valori alle prossime elezioni. Il mio impegno sarà soprattutto quello di migliorare il nostro territorio nel quale ho deciso consapevolmente di rimanere e per il quale cè bisogno non più di parole ma di sviluppo e di idee concrete.