Trasmissioni ‘scomode’. Di Pietro: “Cacciare Minzolini e direttore Agcom”

di Redazione

Antonio Di Pietro ROMA. Commentando le intercettazioni pubblicate da Il Fatto Quotidiano, il leader dell’Idv Antonio Di Pietro ha annunciato di aver presentato un’interrogazione urgente rivolta al premier Silvio Berlusconi, …

… per chiedergli “con quale diritto si è arrogato il potere di condizionare un organo di controllo come l’Agcom chiedendo la chiusura di ‘Annozero'”. “Il responsabile dell’Agcom Innocenzi – ha incalzato l’ex pm – deve dimettersi ed essere cacciato a calci nel sedere, così come il direttore del Tg1 Minzolini“.

“Le pressioni di Berlusconi sull’Agcom per far chiudere ‘Annozero’ – aggiunge in una nota il presidente dei deputati Idv, Massimo Donadi – sono la prova che siamo al regime, al fascismo mediatico. Le forze democratiche di questo Paese devono reagire con durezza e determinazione a questo tentativo di piegare l’opinione pubblica con una finta informazione”.

Secondo Il Fatto Quotidiano, Berlusconi, il direttore del Tg1 Augusto Minzolini e il commissario dell’Authority Giancarlo Innocenzi sarebbero indagati nell’ambito di un procedimento aperto dalla procura di Trani e condotto dal pm Michele Ruggiero. Alla base dell’inchiesta, alcune intercettazioni della Guardia di finanza di Bari (comprese quelle con ildirettore generale dellaRai, Mauro Masi, che però non risulterebbe tra gli indagati) in cui il premier farebbe “pressioni” per arrivare alla chiusura del programma’Annozero’ di Michele Santoro. Nelle stesse intercettazioni, Berlusconi si lamenterebbe anche di altri programmi, ‘Ballarò’ e ‘Parla con me’. Minzolini (secondo il quotidiano chiamato “direttorissimo” al telefono dal premier), nelle intercettazioni rassicurerebbe Berlusconi su alcuni servizi del Tg1 da lui diretto.

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