MADDALONI. 18 consiglieri comunali si sono dimessi decretando lo scioglimento del Consiglio comunale.
Una decisione che arriva a pochi giorni dal verdetto del Tar Lazio sul ricorso del sindaco Michele Farina, rimosso nelle scorse settimane dal ministro degli Interni per gravi inadempienze nella gestione dei rifiuti. L’amministrazione, finora, era affidata al vicesindaco Vincenzo Liccardo. In caso di accoglimento del ricorso, Farina sarebbe tornato in carica e le elezioni comunali, previste per il 28 e 29 marzo prossimi, sarebbero saltate. Per scongiurare questo “rischio” i consiglieri Antonio Cerreto, Claudio Marone, Luigi Bove, Giovanni Ianniello, Vincenzo Cerreto, Giacomo Lombardi, Gennaro Cioffi, Mario Barbato, Ragnino, Iaculo, Ciro Casapulla, Izzo, Felice Lombardi, Pasquale Merino, Venia Caramico, D’Addio, Saverio Sferragatta e Nicola Corbo hanno quindi deciso di recarsi dal notaio e sfiduciare definitivamente l’amministrazione.
