MADDALONI. In un clima disteso e cordiale, laltra sera si è riunita presso la sede cittadina tutta la famiglia del Pdl.
Alla presenza del coordinatore Giuseppe Siconolfi e del suo vicario Quinto, del direttivo e degli attivisti, si sono infatti incontrati i trenta candidati alle ormai prossime elezioni comunali. Riconfermati i consiglieri uscenti Giovanni Ianniello e Luigi Bove, oltre ad Antonio Cerreto candidato sindaco della coalizione di centro-destra mentre Claudio Marone ha deciso di dedicarsi allattività di partito mettendo al servizio dei più giovani la sua consolidatissima esperienza. Ciò che subito salta agli occhi scorrendo la lista è la presenza di tantissimi giovani, come Antonio De Rosa, Maria Antonella Zampella, Virgilio Falco, Vincenzo Cerreto, Desiato Rosa nonché di tante professionalità cittadine che per la prima volta e non si affacciano al palcoscenico della politica, quali larchitetto Giuseppe DAlessandro, la dottoressa Margherita Coscione, il generale
Lintento, inutile nasconderlo, – ha sottolineato lex coordinatore Andrea De Filippo è quello di emergere attraverso i contenuti e rendere evidente alla cittadinanza, che forse nega ancora quanto è sotto gli occhi di tutti: voltare pagina dopo i pesanti fallimenti di questi anni di amministrazione di centrosinistra.
Il coordinatore cittadino Siconolfi ha raccomandato ai suoi di condurre una campagna elettorale allinsegna della lealtà e della correttezza reciproca, senza naturalmente abbassare la guardia su eventuali abusi e soprusi. Dopo unattenta analisi degli ultimi quindici anni di malgoverno delle sinistre, infine, lavvocato Cerreto ha sintetizzato in cinque mosse il suo programma: ambiente e rifiuti, sicurezza e vivibilità, dissesto delle finanze comunali, disoccupazione, riorganizzazione dei servizi locali. Ciò che più conta adesso, però, è un cambiamento vero, di metodo e non solo di uomini. Quanto, cioè, è già in atto nel Popolo della Libertà.