MADDALONI. Sono confermate le dimissioni degli assessori in quota Pd. Maurizio Reitano, delegato allUrbanistica, Antonio Di Silvestro, responsabile della Pubblica Istruzione, …
… nonché Clemente Gorgoglio, alle quali si aggiungono anche quelle di Alessandro Sforza, assessore alle Periferie in quota SeL, hanno rassegnato contemporaneamente le dimissioni. Il documento sottoscritto collettivamente dagli assessori è stato consegnato stamattina allufficio protocollo del Comune da un delegato del Partito Democratico.
Si è concretizzata quindi lindicazione di partito, già annunciata dal sottosegretario alla Pubblica Istruzione Gaetano Pascarella.
La candidatura al consiglio provinciale di una formazione di centro destra dellattuale sindaco facente funzione ha detto Pascarella rende incompatibile la permanenza della delegazione del Pd in giunta. Ciò significa che, le scelte elettorali operate nei giorni scorsi dal sindaco Salvatore Liccardo e dagli assessori Vincenzo Santangelo e Nunzio Caizzo creano unincompatibilità manifesta con le ragioni politiche, ideali e culturali del progetto di centro sinistra.Non è in discussione la legittimità della scelta aggiunge Pascarella ma non si possono non considerare gli effetti che essa produce sulla natura politica dellamministrazione, orami non più conforme al mandato elettorale.
Rimane, invece, in carica Alfonso Ventrone, assessore alla Sanità, che non ha condiviso il documento di dimissione collettivo, sottoscritto dai componenti della giunta in quota Pd. Il partito non condivide né le opportunità politiche- precisa il coordinamento cittadino -, tantomeno le motivazioni partitiche che hanno indotto lamico Alfonso Ventrone a non rassegnare le dimissioni.
Intanto, per martedì sera è stato convocato il coordinamento cittadino del Pd, fissato per le 19. Lappuntamento vedrà il direttivo locale impegnato nel confronto democratico per definire le linee politiche e programmatiche prioritarie da seguire nella campagna elettorale.