SANT’ARPINO. E’ stato effettuato lunedì pomeriggio il sorteggio degli scrutatori che comporranno i seggi elettorali per le elezioni provinciali e regionali che si terranno i prossimi 29 e 30 marzo.
Circa duecento persone hanno assistito al sorteggio avvenuto nella sala convegni del Palazzo Ducale Sanchez de Luna in Piazza Umberto I.
“Anche per le ormai imminenti elezioni di fine marzo – ha dichiarato il Sindaco Eugenio Di Santo – abbiamo avviato la complessa macchina organizzativa che deve ottemperare a tutte le funzioni classiche delle tornate elettorali. E ovviamente, tra queste, c’è la nomina degli scrutatori che è particolarmente sentita dai nostri cittadini e soprattutto dai giovani. Per questi ultimi, infatti, fare lo scrutatore può rappresentare un valido momento per guadagnare dei soldi da utilizzare, magari, negli studi o per le vacanze estive. Coerentemente con la scelta che la nostra amministrazione ha fatto fin dall’insediamento – ha continuato il primo cittadino – anche per le prossime elezioni abbiamo fatto ricorso al criterio del sorteggio che riteniamo rappresenti l’unico metodo capace di garantire trasparenza e di dare a tutti i cittadini le stesse possibilità. Questo perché un’amministrazione pubblica deve, sempre e comunque, garantire gli stessi diritti e le stesse opportunità per tutti. Anche in questo caso, con nostra grande soddisfazione, sono state tantissime le persone che hanno preso parte alle operazioni di sorteggio dimostrando il consenso che questo metodo ha riscosso all’interno della nostra comunità. Il sorteggio, infatti, tra l’unanime apprezzamento dei presenti, ha dimostrato concretamente che, da un lato, crea condizioni di pari opportunità, dall’altro, stronca il meccanismo della ‘spartizione’ dei nomi tra gli amministratori che favoriva, di conseguenza, solo quelle persone imparentate o amiche di politici. Ancora una volta, da parte nostra, invece – ha concluso Di Santo – niente personalismi, clientelismi né lottizzazione politica, ma solo ed esclusivamente trasparenza e pari opportunità per tutti”.
