SANTARPINO. E stata emessa dal Sindaco Eugenio Di Santo, lo scorso mercoledì 17 marzo, la nuova ordinanza che fa fronte allemergenza rifiuti causata, in questi giorni, dallagitazione dei lavoratori del Consorzio Unico di Bacino.
Il Primo Cittadino si è immediatamente attivato affinché le conseguenze provocate dallagitazione potessero essere contenute e, grazie al lavoro svolto insieme con lufficio di competenza, ha trovato la soluzione per andare incontro alle esigenze dei cittadini e degli esercenti.
Grazie alla nuova ordinanza del Sindaco Di Santo ha spiegato larchitetto Paolino Romano – leco-centro, ubicato nellarea adiacente al campo sportivo Ludi Atellani in Via Baraccone, è stato dotato di idonee attrezzature per la raccolta collettiva della carta, degli imballaggi in cartone, in plastica, in alluminio e banda stagnata, nonché per il recupero di neon e delle lampade a risparmio energetico. A partire da venerdì 19 marzo, dunque, sarà possibile, per tutti i cittadini e i titolari delle attività commerciali, conferire presso leco-centro queste tipologie di rifiuti. Ci tengo a precisare che il nuovo sistema è integrativo e non sostitutivo di quello porta a porta che continuerà ad essere attivo appena lagitazione dei lavoratori terminerà. E già possibile, inoltre ha poi concluso – ritirare presso leco-centro i bidoni carrellati da
Il mio ringraziamento ed il mio plauso _ ha proseguito il Sindaco Di Santo – vanno, ovviamente, a tutti gli uomini della Multiservizi, a partire dal Presidente Cesario Bortone e agli LSU, Mario Lettera, Salvatore Di Lorenzo e Giuseppe DErrico, coordinati da Salvatore Castiglione, Giovanni De Cristofaro e dallarch. Luigi Menale, che senza mai risparmiarsi, in questi giorni hanno lavorato per il bene della comunità intera. La nuova emergenza rifiuti, così come riportato anche dalla stampa e dai telegiornali, è stata diretta ed inevitabile conseguenza dellagitazione dei dipendenti del Consorzio Unico di Bacino, che purtroppo sconta i debiti degli ex consorzi territoriali, tipo GeoEco, ed è comune a tutta la Provincia di Caserta. In un momento così delicato ha poi concluso– ma, soprattutto, imprevisto e causato da motivi purtroppo non controllabili da noi, la collaborazione di tutti è indispensabile. Fin dallinizio, contrariamente a quanto qualcuno ha voluto e voglia far credere, ci siamo attivati per affrontare unemergenza, certo, e lo ripeto ancora una volta, non voluta né causata da noi, affinchè si potesse trovare la soluzione migliore e, grazie alla nuova ordinanza sarà possibile, nei prossimi giorni, andare incontro alle prioritarie esigenze dei cittadini. In questa, come in tutte le altre occasioni, continueremo a lavorare e ad impegnarci per il supremo ed assoluto interesse dei santarpinesi.