TEVEROLA. Non perdiamo tempo a parlare male degli altri ma non dimentica il passato che è parte di noi, perché è con la storia che si costruisce il futuro non lo dimentichiamo.
Così il dottor Antonio Zacchia della lista Di Pietro-Italia dei Valori guidata dal candidato sindaco Paolo Mattiello. Vecchi personaggi che si affacciano e propongono dopo un lungo letargo, erano forse gli spettatori di prima? In realtà tutte queste persone si presentano, nascoste da una maschera pirandelliana. Il risultato è che questi individui avranno sempre più problemi, poiché tutti questi mezzi per ottenere la propria realizzazione danno in fondo solo l’illusione di stare bene. Come vedete a Teverola è normale adottare slogan futuristici per vincere. Altra cosa è governare con allinterno tante forze diverse. Se sono omogenee negli obiettivi da raggiungere (obiettivi magari non in linea con gli interesse dei teverolesi) allora stanno in piedi. Ma se vi sono interessi contrapposti, come nella maggioranza precedente, accade il patatrac.
Queste alleanze attuali continua Zacchia non possono reggere perché il diavolo e lacqua santa non possono stare insieme. Litigano anche sulla paternità di progetti già approvati. Questo in campagna elettorale, figuriamoci come amministratori di Teverola. Attualmente lunica alternativa resta la lista Idv. Perché da noi si costruisce: legalità, sviluppo e ambiente non chiacchiere.