AVERSA. Ciò che sta accadendo a livello nazionale tra BerlusconieFini ad Aversa è una storia già vista. Si può dire, infatti, che lo scontro tra Ciaramella e Sagliocco ha fatto da “anteprima” allo scontro tra i due fondatori del Pdl.
Ad Aversa lex consigliere regionale ha contestato più volte il suo collega di partito e sindaco su numerose questioni politiche a suo dire, così come, a livello nazionale, il presidente del Consiglio è stato contestato da Fini sempre per .questioni politiche.
Ma se a Roma, pare, che il divorzio tra i due leader non avverrà, ad Aversa, dopo mesi di separazione in casa, Sagliocco è stato detronizzato da Ciaramella. Proprio il primo cittadino, infatti, non ha contribuito alla riconferma alla sua al Consiglio Regionale della Campania, mentre negli ultimi mesi i sagliocchiani hanno provato a fare opposizione interna alla maggioranza contrastando numerose iniziative intraprese dallamministrazione comunale. Solo due dei sostenitori di Sagliocco, però, si sono schierati con il presidente della Camera: Rosario Capasso e Gianmario Mariniello (braccio destro di Bocchino) che hanno firmato la petizione on line Io sto con Fini. Per Mariniello niente di cui stupirsi data la sua storia che lo ha visto da sempre nellex Alleanza Nazionale ed ora accanto al dimissionario vicecapogruppo del Pdl alla Camera.Per Capasso, invece, è una ulteriore conferma del suovoler permanere alcentrodestra visto che alle amministrative del 2007 si candidò con la lista civica di Giuseppe Stabile, candidato a sindaco per la Margherita e Ds.