AVERSA. I carabinieri del reparto territoriale di Aversa hanno tratto in arresto il 36enne Gaetano Della Volpe, del posto, celibe, per atti persecutori (Stalking) nei confronti di una trentenne aversana.
Le indagini, condotte dai carabinieri della locale stazione e coordinate dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno consentito lemissione del provvedimento, che segue già altre misure cautelari eseguite per episodi analoghi nei confronti dello stesso soggetto e relativi alla stessa vittima. Il corteggiamento ossessivo è iniziato nel 2002 e proseguito sino a qualche giorno fa.
In particolare, durante questi anni si sono registrati numerosi episodi curiosi da un lato, sebbene drammatici per la vittima. Il 31 gennaio 2020, Della Volpe, simulando un omicidio, cosparse la propria autovettura di sangue (poi rivelatosi di gallina), frantumandone il vetro laterale (come si nota dalle foto). La vettura era parcheggiata nei pressi dellabitazione della vittima per attirarne lattenzione.
Nel gennaio scorso, Della Volpe stazionava nei pressi dellabitazione della vittima per impedire a delle persone di porgere le condoglianze, per la dipartita di un parente. Luomo poi controllava, sempre fuori casa della donna, le eventuali uscite e comportamenti. Di atti persecutori è stato vittima anche il fidanzato della sorella della donna, con pedinamenti e controlli vari. Della Volpe è il quarto stalker arrestato dai carabinieri di Aversa dallinizio dellanno.