AVERSA. E in edicola, da sabato 1 maggio 2010 (festa dei lavoratori), il nuovo numero del magazine di Terra di Lavoro e Napoli Nord Fresco di Stampa. Il primo piano di questo numero è dedicato al tramonto dellimpero bassoliniano.
Un dossier su un sistema che ha visto coinvolti, trasversalmente, tutti i partiti. La gestione di Antonio Bassolino lascerà: 700 professionisti campani allasciutto, dopo che sono costati 30 milioni di euro gli incarichi esterni; enti costosissimi che non hanno raggiunto i risultati per cui erano stati creati, come la Soresa, Bagnoli Futura e Campania digitale; una Sanità allo sfascio; 600 corsi di ogni tipo di cui hanno beneficiato solo gli enti.
Lo speciale è completato da due interviste esclusive: al governatore della Puglia, Nichi Vendola, unico leader della Sinistra che vince al sud e al giornalista Giorgio Bocca, a cinque anni dal suo libro su Napoli e la Campania. Interessante, poi, linchiesta sul mercato della droga in provincia di Caserta e a Napoli nord, con il racconto di un pusher di periferia, che spiega come fumo e cocaina sono venduti alla luce del sole. Le pagine di legalità sono chiuse dal blitz di Giugliano contro il clan Mallardo.
Lampia sezione della politica, poi, è aperta dallintervista al neo presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi. Si prosegue con un approfondimento sui sindaci rieletti, Angelo Brancaccio, Antonio Scalzone, Enrico Martinelli e Biagio Lusini, fino ad arrivare alle elezioni di Casal di Principe e Maddaloni, con le perquisizioni e gli avvisi di garanzia. Esclusiva anche lintervista allex segretario nazionale del Pd, Walter Veltroni, che denuncia il silenzio sui brogli elettorali in Campania.
Per la parte dedicata allambiente spazio è dato al comando Nato, che diffonde indagini allarmanti sullinquinamento delle falde in alcuni Comuni di Terra di Lavoro e articoli sono dedicati alleterno problema dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani. In tema di lavoro, è allarme cassa integrazione in Campania, con 413 imprese in difficoltà e più di 8 mila lavoratori costretti al riposo forzato e un focus è dedicato allItaltel di Santa Maria Capua Vetere. Sulla scuola, pende ancora la mannaia del ministro Mariastella Gelmini, con quasi 4 mila posti persi a livello regionale.
Anche nel numero di maggio di Fresco di Stampa vengono riproposte le rubriche: Il bue e lasino del giornalista Vito Faenza e Calici & Pastelle della sommelier Michela Guadagno. Dopo la sezione del giornale dedicata alle diverse aree di Terra di Lavoro e Napoli Nord, dallAgro aversano, al Maddalonese, da Caserta alle città allAlto casertano e da Giugliano, a S. Antimo, Villaricca, Melito e Qualiano, spazio è dato alla musica, alla cultura e allarte.
In chiusura, la consueta rubrica della giovane scrittrice casertana, vincitrice del premio Calvino 2007 con i racconti Dai un bacio a chi vuoi tu, Giusi Marchetta.