NAPOLI. 11 persone sono finite in manette nell’ambito di un’indagine dei carabinieri che hanno scoperto un accordo tra due clan rivali a Torre Annunziata, i Gallo-Cavaliere e i Gionta, per chiedere il pizzo agli imprenditori del polo nautico locale.
Le accuse vanno dall’associazione a delinquere di stampo mafioso, all’estorsione, alla violazione della legge sulle armi. Il ‘cartello’ ha stipulato una “pax camorristica” per meglio controllare la zona in cui sta avvenendo un investimento milionario da parte di imprenditori. Uno di questi, costretto a pagare 15 volte tangenti ai due clan e ad assumere persone da loro indicate, ha denunciato. Da qui indagini con metodi tradizionali, pedinamenti, appostamenti, ascolto dei testimoni, intercettazioni ambientali e telefoniche, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia, a cui sono seguiti gli arresti.