CASAPESENNA. Il 26 aprile del 1986 esplose il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina.
I danni di quel disastro, a 24 anni di distanza, non sono stati ancora del tutto quantificati. Il 25 aprile, il gruppo Legambiente di Casapesenna sarà in piazza Petrillo, dalle ore 10, con uno stand informativo, illustrando quelli che, secondo lassociazione, sono i rischi reali che corrono gli italiani nel caso venissero installate nuove centrali nel Paese.
A nome di tutti i ragazzi di Legambiente, Angelo Ardente dichiara: Per non dimenticare il terribile incidente di Chernobyl, per dire ancora una volta che il nucleare non è sicuro, che non garantirà allItalia il rispetto degli accordi internazionali sui cambiamenti climatici, che non ridurrà la bolletta energetica degli italiani nè le importazioni di combustibili fossili, vi aspettiamo in piazza Petrillo per ricordare al Governo la posizione di tanti cittadini che dicono No al nucleare.