CASERTA. Colpo di mano allAsi di Caserta. Il presidente Piero Cappello proroga fino al 2011 lincarico di direttore ad Alfredo Carrino.
A dichiararlo è Angelo Polverino, il riconfermato consigliere regionale del Pdl, che solleva molti dubbi sulla nomina. Lordinanza di prolungamento della carica è del 29 marzo. Questo significa che prima dellapertura delle urne il presidente del Consorzio ha pensato di mettere in salvo il direttore. Una riconferma destinata a far discutere. Il perché ce lo spiega lo stesso Polverino: Ma il rapporto di lavoro tra Carrino ed il Consorzio non doveva risolversi consensualmente nel 2009, a seguito di un contenzioso tra lente ed il direttore in questione? Mi risulta che al solo scopo di porre termine alla lite tra lAsi ed il direttore, nel 2009, è stato corrisposto a titolo transattivo, oltre allo stipendio mensile ed i relativi contributi, la somma di 240 mila euro. E vero che allAsi tutto è possibile, ma non è chiara la posizione del dirigente rispetto ad un pregresso che deve necessariamente essere chiarito. Continua la gestione clientelare dellimportante Consorzio di Sviluppo industriale, che invece di promuovere la creazione delle attività imprenditoriali si preoccupa di prorogare gli incarichi agli amici. E arrivato il momento di intervenire e fare in modo che lAsi non sia più luogo dove attuare le dinamiche più sfacciate di una politica spartitoria e non di sostegno alle imprese ed ai lavoratori.
Leconomia casertana puntualizza il pidiellino necessita di scelte chiare e trasparenti e non di accordi sottobanco, che servono solo a stabilire quale amico deve occupare la poltrona che più interessa. Questo tipo di politica ha prodotto quello che è sotto gli occhi di tutti. Altro che sostegno alle imprese. La gestione dellAsi conclude Polverino non ha fatto altro che comprimere leconomia della provincia, privilegiando gli amici e non gli interessi degli imprenditori e dello sviluppo industriale del territorio.