PESHAWAR. Almeno venticinque persone sono state uccise dall’esplosione di una bomba in un affollato mercato di Peshawar, nel nordovest del Pakistan.
E’ il secondo attentato nel giro di poche ore.In precedenzaun ordigno era esploso all’esterno di una scuola gestita da una fondazione di polizia: un bambino era morto e altre dieci persone erano rimaste ferite. Per gli attacchi sono sospettati i ribelli talebani e di Al Qaeda.
Tra le vittime ci sarebbero anche un vice commissario di polizia, Gulfat Hussain, e un responsabile politico del partito Jamaat-e-Islami. L’esplosione, causata da un attentatore suicida,è avvenuta nell’affollato mercato di Qissa Khawani dove era in corso un corteo del partito Jamaat-e-islami contro le frequenti interruzioni di corrente elettrica che hanno sollevato violente proteste in tutto il Paese.