BUDAPEST. L’Ungheria svolta a destra e punisce i socialisti al potere da 8 anni. I conservatori di “Fidesz” del leader Viktor Orban hanno conquistato già al primo turno una netta maggioranza assicurandosi 206 seggi su 386.
Lo ha reso noto la commissione elettorale sulla base del 99,2% delle schede scrutinate che assegnano ai socialisti solo 28 deputati, appena due in più dell’estrema destra della formazione Jobbik, che entra per la prima volta in Parlamento. Quarto partito i Verdi che si sono aggiudicati 5 deputati. I rimanenti 121 seggi saranno assegnati al ballottaggio del 25 aprile.
La vittoria di Fidesz era stata prevista da tutti i sondaggi. Secondo i dati dell’ufficio elettorale centrale, la formazione dell’ex premier ha ottenuto il 52,76% dei voti. I socialisti al governo finora per otto anni sono invece precipitati al 19,30%. Come detto, il partito di estrema destra Jobbik (“i migliori”) ha ottenuto un risultato significativo, conquistando ben il 16,7% dei voti. I verdi del Lmp ottengono il 7,43% e superano dunque la soglia del 5% che regola l’accesso al Parlamento.