ROMA. Beppe Grillo,leader delMovimento 5 Stelle,chiude la porta all’eurodeputato dell’Idv Luigi De Magistris, che ha proposto di riunire le forze dell’antiberlusconismo in antitesi al Pd, da Sinistre ecologia e libertà al Popolo viola, dai grillini all’Idv.
“Luigi De Magistris è stato eletto con i voti dell’Italia dei Valori e del blog – scrive Grillo sul suo sito -. L’obiettivo era di avere un eurodeputato a Bruxelles e non in televisione. Il “delfino” di Antonio Di Pietro dovrebbe, a suo parere, occuparsi del suo incarico e non di altro. “Fare luce sui capitali mafiosi in Europa e sui finanziamenti europei in Italia. Attraverso la Rete, ogni giorno. Un lavoro che fatto a tempo pieno non consentirebbe neppure di vedere la famiglia. È stato eletto come indipendente e poi ha preso la tessera Idv. Parla a nome del Movimento 5 Stelle senza averne l’autorità. Dice di aver intenzione di fare passi politici e concreti: i passi, se li faccia da solo”.
De Magistris aveva detto che “l’Idv deve essere ponte di collegamento con Grillo”. Un’ipotesi che il leader del partito Antonio Di Pietro ha accolto con freddezza. L’ex pm propone di organizzare una conferenza a Firenze a metà maggio per raccogliere l’alternativa al centrosinistra, da Nichi Vendola a Beppe Grillo, dallItalia dei Valori al Popolo viola. “Dobbiamo unire le forze del cambiamento – dice in un’intervista al Fatto quotidiano – e semplificare lofferta del centrosinistra perché lo vogliono i nostri elettori. Da un lato ci sarà il Pd – rileva lex pm – e dallaltro questo nuovo raggruppamento di movimenti e partiti. L’Idv non deve sciogliersi, sarebbe la guida di questo processo di semplificazione”. Lapprodo, spiega De Magistris, sono le prossime elezioni politiche: “Dobbiamo presentarci con una federazione di partiti e movimenti che, alleata col Pd, sia in grado di guidare il centrosinistra verso la vittoria”.
Favorevole alla proposto di De Magistris la Federazione della Sinistra: “Da De Magistris giunge una proposta di grande interesse. C’è bisogno di vera sinistra e tutto ciò che va nella direzione dell’unità ci trova disponibili. – dice Orazio Licandro, della segreteria del Pdci – L’alternativa a questa destra rozza ed eversiva va costruita sul terreno della concretezza e dell’idealità. D’ora in poi a sinistra non si può più sbagliare”.