MARCIANISE. Armati di guanti, accompagnati dalla polizia municipale e dagli operatori ecologici in servizio: così, nella mattinata del 9 aprile, …
… il sindaco Antonio Tartaglione, ed il suo vice Paride Amoroso hanno perlustrato alcune zone urbane al fine di verificare lo stato dellambiente, sgomberare i rifiuti giacenti e sanzionare i trasgressori. Ambedue gli esponenti del locale governo sono scesi in campo in prima persona per dire no in maniera forte allinciviltà dei vandali che continuano ad abbandonare illecitamente nettezza, deturpando ed inquinando lintero territorio. Insieme a loro, nellaccurato sopralluogo, cerano: il responsabile dellufficio ecologia, Giuseppe Sagliano; la comandante della polizia municipale, Guglielimina Foglia, insieme a due agenti; ed Alessandro Petruolo, cittadino marcianisano ed attivo ambientalista.
La pattuglia ha ispezionato tutta larea antistante la locale casa cimiteriale, e i viottoli ad essa retrostanti, rilevando la presenza di numerosi rifiuti speciali abbandonati, nonché di cumuli di sacchetti, immediatamente raccolti dallautocompattatore. La seconda tappa è stata in località Groia , nei pressi del deposito Acms, dove lo spettacolo presentatosi ha inorridito gli astanti, che hanno tempestivamente adottato i provvedimenti del caso. Il giro si è concluso sullo spiazzale di via Gemma, sul quale insistono delle campane, frequente meta di sversatori illegali.
Ai trasgressori individuati sono state comminate elevate sanzioni pecuniarie, così come previsto dal prospetto approvato negli scorsi mesi dalla giunta comunale. Alcune delle aree ispezionate sono state poste sotto sequestro.
Quello del 9 aprile è solo il primo di una serie di sopralluoghi che il primo cittadino ed il suo vice intendono effettuare periodicamente sullintero territorio comunale, al fine non soltanto di rilevare in maniera diretta le condizioni dellambiente, ma anche di lanciare un segnale importante, che possa fungere da deterrente contro eventuali e nuovi vandali.