PARETE. Accusati di aver realizzato una discarica abusiva di materiali di risulta, due imprenditori di Parete sono stati assolti dal Tribunale di Marano (Napoli).
A finire sotto processo, perché denunciati dai vigili urbani del Comune di Giugliano, furono Giovanni Acampora, 39 anni, e Michelangelo Pezone, 33 anni. Entrambi originari di Parete sono stati assolti dall’accusa di aver violato la normativa sui rifiuti.
La vicenda prese avvio da una accertamento compiuto dai vigili urbani che, nell’effettuare un controllo in una zona periferica di Giugliano, località Garofano o Centore, rinvenirono il terreno di proprietà di Pezone ed in suo ad Acampora, completamento invaso di materiali di risulta. Per questa ragione i due imprenditori furono denunciati a piede libero ed il terreno fu sequestrato.
Nel corso del processo i due, difesi dall’avvocato penalista Enzo Guida, hanno dimostrato la loro estraneità dalle accuse, per cui alla fine il giudice ha emesso un verdetto di assoluzione. Il terreno, da tempo bonificato, è stato dissequestrato e restituito al legittimo proprietario.