SANTARPINO. Il sindaco Eugenio Di Santo ha nominato Gianluca Fioratti suo nuovo vice, mentre il consigliere Raffaele Lettera è subentrato in giunta.
Le nomine conferite ai due esponenti del Pdl colmano le lacune createsi in esecutivo allindomani della revoca al coordinatore cittadino dei berlusconiani, Rodolfo Spanò, delle cariche di vicesindaco e assessore con deleghe allambiente.
Fioratti era già assessore con deleghe allannona, contenzioso e protezione civile, alle quali ora si aggiunge quella di numero due dellamministrazione comunale. Lettera, invece, diventa assessore e prende le deleghe allambiente e agli affari legali.
Un provvedimento, quello del primo cittadino, condiviso dal consigliere del Pdl e vicepresidente del Consiglio comunale, dottor Alberto Plazza. Ciò a testimoniare come la maggioranza dei berlusconiani in Assise è dalla parte del sindaco Di Santo, così come aveva dimostrato nelle ultime vicende legate alla campagna elettorale per le provinciali quando Fioratti, Lettera e Plazza non avevano condiviso la candidatura di Spanò nel collegio Orta-SantArpino, in contrapposizione a quella dello stesso Di Santo, poi eletto al consiglio provinciale.
Lo scorso 5 marzo, Di Santo aveva così motivato la revoca delle deleghe a Spanò: Lavvocato Spanò, con la sua candidatura alle provinciali nella lista del Pdl, ha creato dissapori tra i componenti del suo stesso gruppo politico, dal momento che tale candidatura è avvenuta in maniera autoreferenziale, senza che gli stessi fossero interpellati o informati. Tantè che proprio i consiglieri comunali del Pdl hanno chiesto al sottoscritto di intervenire nella questione, non sentendosi più rappresentati da Spanò per la sua scelta operata, a loro dire, illegittimamente. Pertanto, visto che il suo comportamento ha creato allinterno della maggioranza consiliare uno stato di agitazione che rischia di compromettere in maniera definitiva la stabilità della coalizione, e che era necessario ripristinare lo stato di pacifica e proficua convivenza allinterno della maggioranza, ho ritenuto opportuno revocare a Spanò le funzioni di assessore comunale con deleghe allambiente, manutenzione, attività produttive, trasparenza, nonché la delega di vicesindaco.