TEVEROLA. Antonio Zacchia, coordinatore elettorale dellItalia dei Valori, si congratula con il riconfermato sindaco Biagio Lusini e lancia proposte al nuovo Consiglio comunale.
Esprimo i miei e di tutti i componenti della sezione teverolese del Partito Di Pietro Italia dei Valori, i più sentiti auguri al nuovo sindaco Biagio Lusini e al neo-consiglio comunale. Si è concluso un periodo elettorale durissimo dal punto di vista della tensione e dello stress psicologico dei candidati delle liste; per questo sento il dovere di applaudire tutti i 47 per la forza e limpegno che hanno messo nella battaglia politica.
Da cittadino teverolese sono fiero di loro. Ho seguito da molto vicino la politica paesana e posso garantire che è davvero duro costruire una compagine vincente. Ci sono tanti ostacoli e ci vogliono molti requisiti per muoversi nel particolare tessuto sociale teverolese al fine di costruire la vittoria elettorale. Questa volta, la maggioranza degli elettori ha ridato fiducia a Biagio Lusini; 311 voti hanno fatto la differenza tra Progetto Civico e Patto per Teverola. Lelettorato, dunque, si è spaccato quasi perfettamente a metà. Sono sicuro che da oggi, Biagio Lusini rappresenterà tutti i teverolesi come è giusto che faccia un buon sindaco.
IdV, partendo in ritardo, non ha riscontrato i numeri prefissati, di conseguenza non è scattato il seggio. Ma la nostra storia continua al fianco dei cittadini con lapertura di uno Sportello dei Cittadini dove tutti possono esporre le problematiche e insieme trovare le soluzioni da proporre. Sono oltremodo contento nel sapere che avremo tre giovani assessori: Stefania Tortale, Agostino Di Santo e Pasquale De Floris. Questa è una realtà che rassicura i giovani teverolesi: Stefania, Pasquale e Agostino, potranno essere per noi un importante punto di riferimento. Anche fra i consiglieri si intravedono facce nuove; la loro presenza è importante perchè rappresenta un piccolo segno di rinnovamento della classe politica. Non bisogna avere rancori e risentimenti, ma accettare i risultati e iniziare da subito una positiva e propositiva collaborazione fra le forze di minoranze e di maggioranza.
Mi aspetto molto dalla nuova amministrazione perchè cè molto da fare e le emergenze sono tante; ma la prima cosa che vorrei vedere è il dialogo. Miaspetto un buon esempio di fattiva collaborazione. La minoranza dovrà lavorare affinché, attraverso una dialettica, costruttiva condotta, liter amministrativo sia aiutato a conseguire il risultato del bene comune. Dal nuovo Consiglio Comunale mi aspetto, inoltre, una politica che faccia di Teverola un luogo stimolante; un luogo depositario di idee; una palestra per chi volesse attuare politiche per lo sviluppo.
Mi permetto di dare un consiglio ai nuovi amministratori con la speranza che ci seguano in molti nel voler proporre idee che è quello di impegnarsi affinché il nostro comune riscopra e metta in atto le proprie potenzialità di sviluppo da innescare un processo produttivo, condizione imprescindibile per trattenere tanti giovani e tante energie che diversamente saranno costretti a salpare verso altri lidi dove normalmente trovano risposta le loro esigenze.
Voglio lanciare un monito: siate sempre trasparenti nel vostro mandato amministrativo. Un articolo o un semplice commento non saranno mai risparmiati dal partito Di Pietro-Italia dei Valoriper mettere sotto i riflettori della pubblica opinione tutto quanto lamministrazione farà, non sfuggirà nulla. Questo monito sarà tanto più efficace quanto più evocherà la partecipazione dei cittadini comuni. Saluto Nicola Caputo che lo aspettano altri 5 anni di amministrazione nel ruolo di Consigliere della Giunta Regionale anche se sugli scranni della opposizione, sono sicuro che riuscirà a rendere utile il suo mandato essendo supportato da una lunga e feconda esperienza amministrativa.
A Francesco Bortone, eletto Consigliere Provinciale, i più fervidi auguri di un mandato costruttivo e trasparente; fiducioso che crei nuove opportunità per diffondere e promuovere i valori di libertà, uguaglianza, solidarietà, dignità e rispetto della persona.