AVERSA. È stato siglato giovedì un protocollo dintesa tra il Comune di Aversa e le associazioni di volontariato sociale e civile tese a superare lemarginazione, a migliorare la qualità della vita e allabbattimento delle barriere culturali e fisiche.
Promosso dallassessore alle Politiche Sociali, Vincenzo Lanzetta (nella foto), presente anche il presidente della commissione consiliare urbanistica Romilda Balivo, il protocollo è stato sottoscritto da numerose associazioni che operano sul territorio. LAmministrazione Comunale ha detto lassessore Lanzetta ribadisce di essere disponibile ad interpretare tutte le esigenze emerse da numerosi incontri con i rappresentanti con le associazioni, nella consapevolezza che, indipendentemente dai vari campi di azione, deve essere attuata uninversione di tendenza rispetto alla sensibilità di noi cittadini nei riguardi dei diversamente abili. Nel tentativo che avvenga quel cambiamento culturale auspicato e quello dei progetti da realizzare concretamente a favore dei vari tipi di disabilità, va nella direzione della creazione della consulta comunale per i diversamente abili.
Un plauso alliniziativa è arrivato dal sindaco Domenico Ciaramella: Con al firma del protocollo abbiamo compiuto un passo importante nellambito delle politiche sociali. Auspico che presto possa nascere la Consulta Comunale per i diversamente abili: un progetto che ci consente di lavorare tutte le associazioni territoriali che lavorano con i disabili per coinvolgere quante più realtà umane ed associative al fine di sensibilizzarle a lavorare per coloro le fasce più deboli ed in particolare per chi vive con delle disabilità.
Il protocollo prevede limpegno di riunirsi, almeno, una volta ogni trenta giorni, per valutare i problemi emergenti in quel momento storico ed eventuali progetti presentati, tenendo conto dellordine del giorno e della maggioranza che si realizza in quella circostanza. Coordinerà le convocazioni e le sedute del gruppo di lavoro lassessore alle politiche sociali pro tempore.