NAPOLI. La nuova giunta della Campania sarà ufficializzata, al massimo, entro mercoledì prossimo quando il neo governatore Stefano Caldoro intende presentarsi con la squadra degli assessori in Consiglio regionale.
Lo ha detto parlando con i giornalisti lo stesso presidente della Regione, che però ha espresso l’auspicio di potere comunicare la formazione del nuovo esecutivo già entro la fine di questa settimana. Sui nomi Caldoro, che ha rinviato alla seduta del Consiglio prevista per mercoledì prossimo le dichiarazioni programmatiche, ha mantenuto il massimo riserbo confermando l’intenzione di inserire nell’esecutivo determinate competenze espresse dalla società civile e dal mondo accademico.
In merito al confronto dell’Udc, che in queste ore non ha escluso un appoggio esterno, Caldoro ha ribadito che ritiene “legittimo che l’Udc abbia un suo percorso” perché con il partito di Casini è stato siglato un accordo politico-programmatico.
“E’ stata una buona giornata caratterizzata dal senso di responsabilità per avviare in maniera condivisa la legislatura sul versante istituzionale”, commenta Caldoro a margine del primo Consiglio regionale che hanno portato all’elezione bipartisan del nuovo presidente del Consiglio Paolo Romano e dell’intero ufficio di presidenza. “Penso sia lo spirito giusto – aggiunge – in particolare in un momento difficile per la nostra regione”.
Nessun commento invece da parte del leader dell’opposizione, Vincenzo De Luca, che ha lasciato l’edificio del Consiglio regionale senza fermarsi con i cronisti.
AMENDOLA (PD): “LITIGI E MINACCE PER FORMAZIONE GIUNTA”. “Oggi si è insediato il Consiglio regionale della Campania, noi abbiamo concorso rapidamente a definire gli organismi istituzionali e il vertice di garanzia dell’assemblea”. Lo afferma Enzo Amendola, segretario regionale del Pd Campania. “Riteniamo che il funzionamento del Consiglio sia decisivo e che i lavori debbano partire rapidamente – continua Amendola – per affrontare le urgenze e le ricadute della crisi economica in Campania”. “Allo stesso tempo registro ancora i ritardi nella formazione della giunta regionale del governo Caldoro, tra minacce e litigi in seno alla coalizione di centrodestra. La Regione Campania è l’ultima in Italia a non avere ancora un quadro di governo e delle linee programmatiche ufficiali”, spiega Amendola. “Questa situazione di fibrillazione nel centrodestra – aggiunge il segretario campano del Pd – preoccupa chi, come noi, osserva le difficoltà della condizione economica e sociale che meriterebbe interventi pronti e non i balletti della vecchia politica”. “Il Pd conferma una linea di opposizione seria e determinata puntando sul decentramento istituzionale, sugli aiuti alle imprese e al mondo del lavoro, e al miglioramento del sistema di welfare, nell’esclusivo interesse generale dei cittadini” conclude.