CASERTA. Salvatore Roselli, 34 anni, detto “Frizione”, latitante da oltre un anno e considerato affiliato di spicco al clan Amato-Pagano di Napoli (i cosiddetti “Scissionisti”), è stato arrestato a Sessa Aurunca, nel casertano, dagli agenti della squadra mobile di Napoli, in collaborazione con i colleghi di Caserta.
L’uomo era all’interno della sua villa, al momento del bltiz stava dormendo; presenti anche i figli, la sorella ed i nipoti del latitante. Il provvedimento della magistratura partenopea contesta a Roselli i reati di associazione mafiosa ed associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, rivestiva un ruolo rilevante anche nel sottogruppo del clan Amato-Pagano, gestito da Enzo Notturno detto ‘Vector’.
L’arresto è scattato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli il 30 marzo 2009; provvedimento che, oltre a Roselli, riguarda altre 103 persone di cui solo una decina sono ancora latitanti.