GIUGLIANO (Napoli). Lungo la circumvallazione esterna di Giugliano, nel napoletano, un tabaccaio su due è fuorilegge.
Ad accertarlo è stata la Guardia di Finanza nel corso di un blitz che ha preso di mira anche bar, pasticcerie, sale da thé e punti di ristoro. Un’indagine è stata aperta, secondo quanto riferisce Il Mattino, dalle fiamme gialle.
Semplice lo stratagemma utilizzato per ingannare i clienti: nella dicitura “sala da Thé”, impressa su un’insegna esposta all’esterno dell’esercizio commmerciale, la sola lettera ‘T’ giganteggia, richiamando proprio quella tipica che il Monopolio di stato concede ai tabaccai regolari. Il commercio delle sigarette, però, avveniva senza la regolare concessione.
Secondo quanto è emerso dai controlli dei finanzieri, che hanno ispezionato circa una quarantina di negozi, il fenomeno è particolarmente diffuso nell’area a nord di Napoli. Nell’area del giuglianese ci sono 145 rivendite di tabacchi e delle 40 finora controllate dalle fiamme gialle, 31 sono risultate irregolari e passibili di sanzione amministrativa.