GRAZZANISE. Il 29 maggio il Wwf Campania ha presentato i risultati preliminari della Campagna di censimenti dei maggiori fiumi italiani denominati “Liberafiumi”, presso la sala consiliare del Comune di Grazzanise.
La manifestazione ha visto la partecipazione del sindaco Pietro Parente, dell’assessore all’Ecologia Gravante e degli esponenti del Wwf Alessandro Gatto, Giovanni La Magna, Teresa Leggiero e Renato Perillo. In sala una folta rappresentanza dell’Istituto Tecnico di Grazzanise, rappresentanti delle forze dell’ordine, numerosi cittadini ed esponenti politici degli altri 4 comuni interessati dal censimento, Capua, Santa Maria la Fossa, Cancello Arnone e Castel Volturno.
L’intervento di apertura è stato tenuto dal dottor Gravante che ha ricordato il valore che il Fiume Volturno ha per tutta la comunità casertana e non solo per quella che vive lungo le sue sponde. E’ inoltre tornato indietro con la mente alla sua infanzia, allorquando il fiume era fonte di sostentamento per tante famiglie ma anche fonte di svago per i giovani.
Alessandro Gatto, presidente regionale del Wwf Campania, ha condotto il pubblico nel vivo del problema: lo stato di salute del nostro grande fiume. Egli ha ricordato l’impegno del Wwf per il Volturno e per la Provincia di Caserta fin dalle prime denunce degli anni 90 sugli scarichi abusivi di rifiuti tossici, venuti poi alla ribalta del pubblico mondiale grazie a “Gomorra”. Il presidente Gatto ha inoltre fatto il punto sulla ricchezza di fauna e flora ancora presente lungo il fiume. E’ seguito l’intervento di Renato Perillo che ha brevemente illustrato il “Progetto Volturno”, studio sistematico del fiume dalle sorgenti alla foce basato sugli indicatori biologici.
Durante le breve presentazione sono stati letti alcuni passi significativi del libro, ed in particolare la introduzione alla sezione di Ricerca Biologica a cura del compianto professor Giuseppe Pace. Si è voluto ringraziare tutti i numerosi volontari che hanno partecipato a vario titolo al censimento ed in particolare la Pro Loco Capua (presidente Tullio Del Pozzo, con il responsabile Torri Federiciane Franco Paglino), lassociazione Sos Radio Soccorso di Capua (presieduta da Antonio Pellegrino), lassociazione sportiva dilettanti Circolo Canoa di Capua (presidente Gennaro Iadicicco), il gruppo Rotaract di Caserta e Radio Prima Rete (95mhz).
Giovanni La Magna, assistente del Consiglio Regionale del Wwf Campania,ha relazionato sulla campagna Liberafiumi, mettendo in rilievo la metodica del rilevamento ed i primi risultati. Giovanni si è diffusamente soffermato sui rilievi effettuato dai 150 volontari provenienti da tutta la Campania, sulle negatività riscontrare, specie discariche abusive e scarichi probabilmente fognari, ma anche sui tanti tratti ancora ricchi di biodiversità lungo le rive del Volturno. In autunno verranno presentati i risultati definitivi e le proposte del Wwf Italia e ci si è dati appuntamento proprio a Grazzanise per l’evento di fine campagna.
Ed infine la firma simbolica da parte del sindaco di Grazzanise e del presidente regionale del Wwf Campania di un vecchio documento estratto dal Progetto Volturno, dopo esattamente 20 anni: le proposte formulate il 31 marzo del 1990, al momento della presentazione del libro,per il risanamento e la salvaguardia del fiume, proposte drammaticamente attuali in quanto in larga parte inattuate.
I rappresentanti degli altri 4 Comuni, presenti in sala, si sono resi disponibili a collaborare per rendere finalmente attuali e attuate quelle proposte, in modo da trasformare il fiume da problema a risorsa ambientale ed economica, al pari di tante esperienza positive in altre aree italiana.