CASERTA. Chiederemo di istituire un tavolo di concertazione permanente cui dovranno partecipare Regione, Provincia, Comune, Ept, Soprintendenza. E naturalmente la Camera di Commercio, lUniversità e le associazioni di categoria.
Lintenzione è di avviare una collaborazione positiva e sinergica per migliorare il nostro territorio che ora ha bisogno di fatti e non solo di parole. Lo annuncia il presidente provinciale della Confesercenti di Caserta Maurizio Pollini che entra nel merito: Pensiamo come associazione di proporre cinque progetti per un rilancio economico-culturale-sociale di questa terra. Innanzitutto, puntiamo ad una provincia aperta che non deve contare solo sul monumento vanvitelliano, grande attrattore, ma anche sulle infinite meraviglie che lintero territorio offre e che vanno scoperte anche dal punto di vista storico e artistico.
Il secondo progetto riguarda il turismo religioso. Un settore in espansione che dice il responsabile della Confesercenti ogni anno muove milioni di persone. Dati che dimostrano quanto la conoscenza, la promozione e il recupero degli itinerari religiosi costituiscano oggi una qualificante opportunità di valorizzazione del territorio in termini culturali e turistici.
Terzo punto, non meno importante, è quello del turismo enogastronomico cui deve essere riconosciuta prosegue Pollini la capacità, se debitamente organizzato e promosso, di valorizzare la grossa tradizione e varietà di prodotti che il territorio casertano offre, dai vini alla mozzarella, allolio doliva e alla mela annurca. Dunque, unopportunità che offre ai turisti di scoprire le tradizioni culinarie unite alle bellezze paesaggistiche dei 104 comuni della provincia di Caserta.
Quindi, il progetto Natale che nelle scorse festività evidenzia Pollini ha raccolto unanimi consensi e che ha animato il capoluogo attirando una marea di persone anche da fuori provincia. Iniziativa questa che va programmata con largo anticipo e arricchita di eventi di richiamo.
Ultimo progetto su cui la Confesercenti punta lattenzione è il litorale domitio. Bisogna investire sulla balneabilità della nostra costa, luoghi invidiabili che vanno recuperati per restituire al più presto ai cittadini una risorsa ambientale e all’economia un volano insostituibile per lintera provincia, conclude Pollini.