CASERTA. A Caserta non arriveranno più i rifiuti delle altre Province campane. A tale risultato si è giunti al termine di un incontro avvenuto a Napoli tra il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, e il generale Mario Morelli, …
… coordinatore dell’Unità Stralcio e dell’Unità operativa per il superamento dell’emergenza rifiuti in Campania. Dopo ripetute richieste in tal senso da parte del presidente Zinzi, il generale Morelli si è impegnato a garantire l’immediata interruzione dei flussi dei rifiuti provenienti dalle altre Province della Campania.
L’insistenza nella richiesta da parte di Zinzi è stata determinata dalla necessità di prolungare quanto più possibile la durata dell’attività di ricezione dei rifiuti dell’unica discarica della Provincia di Caserta. Tutto ciò va sempre visto nell’ottica di avere a disposizione il tempo necessario alla realizzazione di un termovalorizzatore nel casertano, che possa definitivamente mettere fine all’emergenza, chiudendo la gestione integrata del ciclo rifiuti.
Nella giornata di ieri, poi, a Palazzo Salerno a Napoli si è risolto anche il contenzioso che vedeva contrapposti la Provincia di Caserta e il Consorzio Salerno 2, gestore della discarica di Maruzzella 3 di San Tammaro, nonché costruttore della stessa. Pertanto, i lavori per il prosieguo delle attività di realizzazione della discarica riprenderanno celermente lunedì 10 maggio al fine di evitare qualsiasi problematica inerente la possibilità di smaltire i rifiuti provinciali presso tale sito. In virtù della risoluzione del contenzioso, Zinzi ha deciso di affidare, nel più breve tempo possibile, la gestione della discarica Maruzzella 3 di San Tammaro alla Società provinciale di Gestione dei Rifiuti (Gisec). Per raggiungere tale obiettivo, la Gisec porrà in essere tutte le iniziative necessarie alla creazione della struttura operativa in grado di garantire il corretto funzionamento del sito.
