L’incontro nel pomeriggio di sabato, a Villa San Martino di Arcore, al cospetto di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, è stato cruciale: Massimiliano Allegri ha raggiunto l’accordo per allenare il Milan nella prossima stagione.
I dirigenti milanisti si prenderanno un minimo margine di tempo per una valutazione finale delle candidature, ma, salvo contropiedi, l’annuncio dell’avvento di Allegri a Milanello potrebbe avvenire lunedì o addirittura nella serata di domenica.
Ilfaccia a faccia è statopiuttosto lungo. Arrivato in elicottero da Roma poco prima delle 14, il presidente del Consiglio ha studiato l’aspirante allenatore per ben tre ore riportando, a quanto siè appreso, una buona impressione. Quanto basta per credere ad un sorpasso di Allegri sugli altri pretendenti – a partire da Galli e Tassotti, dati in pole fino a pochi giorni fa – e iniziare a cucire addosso al mister toscano una maglia rossonera pur in assenza di un annuncio ufficiale, atteso nei prossimi giorni.
La probabile scelta di Allegri, fresco vincitore della panchina d’Oro e apprezzato da Galliani già in tempi non sospetti – il primo ”physique du role” affibbiatogli dall’ad milanista risale al febbraio 2009 – chiude il cerchio su una ridda di ipotesi emerse nelle scorse settimane e che avevano lambito l’olandese Van Basten, chiamatosi fuori per problemi a una caviglia, l’ex Ct della Nazionale, Donadoni, l’ex Mantova, Costacurta, e l’accoppiata Galli-Tassotti, quest’ultima cherappresenta comunqueun patrimonio di conoscenza prezioso, che potrebbe essere utile anche ad Allegri.
Intanto, se il Milan (che questa mattina allalba partirà per la tournée negli Stati Uniti: 21 convocati e 7 prestiti) ha trovato il nuovo allenatore, lInter si sta muovendo in vista dell’imminente addio di Mourinho, destinazione Madrid. Tra i più accreditati per la successione del tecnico portoghese cè Sinisa Mihajlovic, già secondo ai tempi di Mancini. La Samp, dopo il trasferimento di Delneri alla Juve, ha scelto il nuovo allenatore: Mimmo Di Carlo, ex Chievo. La Fiorentina sta vagliando diverse scelte, aveva pensato agli stessi Allegri e Mihajlovic per sostituire Cesare Prandelli che prenderà il posto di Lippi in nazionale dopo i mondiali. Walter Mazzarri ha invece rinnovato il contratto con il Napoli per altre due stagioni.