MILANO. Il giudice di Milano ha respinto il ricorso presentato dall’emittente toscana “Conto tv” di Marco Crispino contro l’assegnazione a Sky dei diritti tv per la trasmissione satellitare del campionato di calcio.
Il Tribunale civile del capoluogo lombardo non ha quindi sospeso gli effetti del contratto tra la Lega calcio e Sky per la trasmissione delle partite di serie A delle prossime stagioni. Il contratto vale 1.149 milioni di euro. L’accordo assicura al calcio italiano 571 milioni per la prossima stagione e 578 per quella successiva.
CONTO TV MEDITA DI FARE RECLAMO. “Conto Tv”aveva affermato di aver subito un danno poiché non le era stato consentito di presentare un’offerta. La decisione era molto attesa dal mondo del calcio e dai club di serie A. Infatti, molte squadre, con il contratto ancora valido, avranno la possibilità di mettere a bilancio la rispettiva quota dei diritti televisivi e, dunque, di muoversi sul calciomercato, di pagare gli stipendi ai giocatori. Alcune piccole e medie squadre, se ci fosse stata la sospensione, avrebbero anche rischiato di non potersi iscrivere al prossimo campionato. Nei mesi scorsi Conto Tv aveva vinto un simile ricorso cautelare, che però poi era stato annullato dalla Corte d’appello che aveva stabilito la competenza a decidere della Sezione specializzata proprietà industriale, il cui provvedimento è arrivato oggi. “Ci dispiace, una volta letta la sentenza decideremo se fare reclamo”, ha commentato Crispino.
GIUDICE: “LEGA HA GARANTITO TUTTI”. L’offerta della Lega calcio sui diritti tv ha garantito in modo sufficiente anche gli operatori più piccoli. Ruota attorno a questo principio il provvedimento depositato dal giudice Claudio Marangoni. “Dall’esame delle risultanze in atti – si legge nelle 28 pagine del provvedimento – non pare che la ricorrente, al di là delle differenze di dimensioni finanziarie e organizzative innegabilmente esistenti rispetto alla concorrente Sky Italia, abbia sofferto particolari svantaggi nella teorica possibilità di accedere allo stesso pacchetto ‘Platinum live’ (in pratica di diritti per trasmettere in via esclusiva e in diretta le partite di tutte le squadre di serie A del campionato nazionale di calcio, ndr), per ciò che riguarda in particolare il suo profilo tecnico organizzativo”. Ora Conto tv può, in linea teorica, presentare un reclamo al Tribunale, che in questo caso dovrà decidere in sede collegiale e, in caso di “sconfitta” avviare una causa di merito.
BERETTA SODDISFATTO. “Adesso dovremo guardare al dispositivo – ha detto il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta – ma il dato importante è che sono state accolte le ragioni della Lega. Noi siamo sempre stati convinti – ha aggiunto – di aver operato tenendo conto di tutte le indicazioni della legge Melandri, dell’Agicom, dell’Antitrust e anche delle autorità europee”.